La statuetta del Bambino Gesù di colore alla Messa di Natale nella cattedrale di Palermo. L’iniziativa è stata presa dall’arcivescovo Lorefice.
PALERMO – La statuetta del Bambino Gesù di colore. E’ stata questa la grande ‘novità’ della Messa di Natale che si è svolta nella notte tra il 24 e il 25 dicembre 2019 nella cattedrale di Palermo. L’arcivescovo Lorefice, autore di questa iniziativa, ha voluto dedicare questa funzione ai migranti.
Una funzione nel segno dell’accoglienza da parte di uno dei sacerdoti che si sono sempre schierati a favore delle Ong e del loro lavoro in mare. In passato monsignor Lorefice aveva incontrato Luca Casarini, capo missione della Mare Jonio, ribadendo la sua vicinanza.
La Messa di Natale nella Cattedrale di Palermo
La presenza del Bambino Gesù di colore è stata sicuramente una sorpresa per tutti i fedeli presenti nella Cattedrale di Palermo. La statuetta, portata da un uomo italiano e una donna di colore, è comparsa dietro otto bambini e bambine vestite di bianco e di blu. Una piccola processione che si è conclusa davanti all’altare con il Bambinello consegnato a monsignor Lorefice.
L’arcivescovo ha mostrato Gesù di carnagione scura ai fedeli, lo ha baciato e subito dopo consegnato a uno dei sacerdoti e depositato vicino all’altare.
Il Natale nel segno dei migranti
E’ la seconda iniziativa in favore dei migranti. In provincia di Modena una scuola media ha dato vita ad un presepe con la ONG Mediterranea protagonista. L’imbarcazione accoglie sul proprio tetto una zattera con Gesù Bambino, la Madonna e San Giuseppe.
Dall’istituto hanno precisato come si è trattato di una decisione da parte degli studenti nata dopo i diversi incontri che hanno visto come tema principale quello dell’accoglienza. Una visione dei migranti che sembra essere cambiata rispetto a qualche mese fa grazie anche ad una politica diversa adottata dal nuovo esecutivo giallo-rosso.
fonte foto copertina https://twitter.com/Crocieristi
