Istat, Pil Italia -12,4 per cento nel secondo trimestre

Istat, Pil Italia -12,4 per cento nel secondo trimestre

Il rapporto preliminare dell’Istat sul Pil nel secondo trimestre del 2020: – 12,4 per cento, una contrazione senza precedenti.

Secondo i dati Istat, in Italia nel secondo trimestre del 2020 il Pil crolla del 12,4% con una contrazione senza precedenti per il nostro Paese. Nel confronto con lo stesso periodo di tempo dell’anno precedente il calo è del 17,3%.

Nel secondo trimestre del 2020 si stima che il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia diminuito del 12,4% rispetto al trimestre precedente e del 17,3% in termini tendenziali, recita il comunicato con il quale l’Istat presenta il rapporto sulla stima preliminare del Pil per quanto riguarda il secondo trimestre del 2020.

Istat, Pil Italia -12,4 per cento nel secondo trimestre del 2020

Dopo la forte riduzione registrata nel primo trimestre (-5,4%), l’economia italiana nel secondo trimestre 2020 ha subito una contrazione senza precedenti (-12,4%) per il pieno dispiegarsi degli effetti economici dell’emergenza sanitaria e delle misure di contenimento adottate“, recita il commento dell’Istat al Rapporto.

Soldi euro

Una crisi internazionale

Il dato, evidenzia l’Istat, sarebbe il risultato di un crollo che ha interessato di fatto tutti i comparti produttivi. i dati riflettono inoltre un andamento internazionale. Il crollo del Pil ha interessato le principali economie europee ma non solo.

Evidentemente la crisi è figlia dell’emergenza coronavirus che ha messo in ginocchio le economie mondiali. In effetti l’Istat riconduce la contrazione senza precedenti al “pieno dispiegarsi degli effetti economici dell’emergenza sanitaria e delle misure di contenimento adottate. Con il risultato del secondo trimestre il Pil fa registrare il valore più basso dal primo trimestre 1995, periodo di inizio dell’attuale serie storica“.