A Messina, un giovane di 26 anni uccide la madre con 15 coltellate dopo una lite. Le indagini sono in corso.
In tarda mattinata all’interno di un appartamento di via Cesare Battisti, a Messina, un uomo di 26 anni ha ucciso la madre 62enne con numerose coltellate, dopo averla prima stordita con uno spray al peperoncino.
Il giovane è stato arrestato dalle forze dell’ordine, giunte sul posto a seguito di una segnalazione da parte dei vicini di casa, allarmati dalle urla della donna. Il delitto si sarebbe compiuto davanti alla porta di casa, dove la vittima ha perso la vita.
Uccide la madre con 15 coltellate: i fatti a Messina
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti, l’omicidio sarebbe avvenuto dopo una violenta lite tra madre e figlio, sfociata in un atto estremo di aggressività. Il ragazzo avrebbe utilizzato lo spray urticante per immobilizzare la madre, tentando poi di inseguirla quando questa cercava di fuggire.
Gli agenti di polizia e i carabinieri, come riportato dall’Ansa e Messina Today, hanno trovato il giovane ancora con il coltello in mano. Di fronte agli inquirenti, il figlio avrebbe ammesso le proprie responsabilità, collaborando durante le prime fasi dell’arresto.
Sul luogo sono intervenuti anche gli esperti della scientifica per effettuare i rilievi e raccogliere elementi utili a ricostruire l’esatta dinamica del delitto. L’inchiesta è attualmente coordinata dalla Procura di Messina, con il supporto della polizia giudiziaria.
Gli investigatori stanno cercando di chiarire il movente che ha spinto il giovane a compiere un gesto così estremo. Le indagini proseguono per acquisire ulteriori dettagli e comprendere se vi fossero episodi pregressi di tensioni familiari che possano aver contribuito all’escalation di violenza.
Gli omicidi in famiglia: un fenomeno in crescita
Questo episodio si inserisce in un quadro più ampio di violenza domestica, un fenomeno che in Italia continua a destare grande preoccupazione. Secondo i dati forniti dall’Eures e riportati da Agi.it, tra il 2012 e l’agosto 2023 sono stati censiti 2.110 omicidi in ambito familiare. Questi sono pari al 43% del totale degli omicidi commessi nel Paese.
La percentuale di delitti all’interno del nucleo familiare ha toccato picchi significativi negli ultimi anni, arrivando a superare il 50% durante il periodo del lockdown.