Dramma nella Striscia di Gaza: Israele apre il fuoco su migliaia di civili a Rafah. Decedute 24 persone, 37 i feriti.
L’ennesimo episodio di sangue si è consumato nella Striscia di Gaza, dove la situazione umanitaria resta disperata e le operazioni militari non accennano a rallentare. Da giorni Rafah, nel sud dell’enclave palestinese, è al centro di pesanti scontri, mentre migliaia di civili cercano scampo da un conflitto che non concede tregua.

Tensione alle stelle a Rafah: esplode la violenza
Stamattina, all’alba, un gran numero di persone si era riunito nella zona di Al-Mawasi, presso la rotonda di Al-Alam, nel nord-ovest di Rafah, probabilmente in cerca di rifornimenti o di una via di fuga. La folla è stata colpita da colpi di arma da fuoco partiti da mezzi corazzati e droni israeliani, secondo quanto riferito da fonti ospedaliere locali.
Le ambulanze si sono precipitate al pronto soccorso dell’ospedale Nasser di Khan Younis. Dove il direttore generale ha descritto una scena drammatica: 24 persone sono morte, mentre altri 37 civili sono stati ricoverati in condizioni gravi. Molti dei feriti presentano lesioni da arma da fuoco, a conferma di un attacco diretto e letale.
Israele annuncia la morte di tre soldati della Brigata Givati
Nel frattempo, anche Israele piange i suoi caduti. L’esercito israeliano (Idf) ha reso noto tramite il canale ufficiale Telegram la perdita di tre militari nei combattimenti in corso nel nord della Striscia di Gaza.
Le vittime sono i sergenti maggiori Lior Steinberg e Ofek Barhana, entrambi ventenni e medici del 9° Battaglione della Brigata Givati, e il sergente maggiore Omer Van Gelder, 22 anni, comandante di squadra dello stesso battaglione.
L’episodio conferma l’intensificarsi delle operazioni militari e il coinvolgimento diretto delle truppe nei combattimenti urbani. Tuttavia, l’apertura del fuoco su migliaia di civili disarmati radunati in un’area di presunta sicurezza rappresenta un’escalation che potrebbe suscitare nuove reazioni internazionali.
Il bilancio finale di oggi è tragico: 24 civili uccisi e 3 soldati israeliani caduti.