Strage di Ustica, Mattarella chiede la verità: "Chiedo la collaborazione anche ai Paesi amici"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Strage di Ustica, Mattarella chiede la verità: “Chiedo la collaborazione anche ai Paesi amici”

Un aereo

Il presidente Mattarella, nell’anniversario della strage di Ustica, richiama alla collaborazione internazionale per ottenere la verità.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 44esimo anniversario della strage di Ustica, ha ricordato uno degli eventi più tragici e irrisolti della storia recente italiana. Il 27 giugno 1980, un aereo DC9 della compagnia Itavia, in volo da Bologna a Palermo, esplose misteriosamente in volo, causando la morte di tutte le 81 persone a bordo. Mattarella ha definito questa tragedia come “di dimensioni immani“, sottolineando come la mancanza di una verità completa su quanto accaduto rappresenti ancora oggi una ferita aperta per la nazione.

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“La Repubblica fu profondamente segnata da quella tragedia,” ha dichiarato Mattarella. “Resta una ferita aperta, anche perché una piena verità ancora manca e ciò contrasta con il bisogno di giustizia che alimenta la vita democratica. Il presidente ha enfatizzato l’importanza della trasparenza e della giustizia, pilastri fondamentali della democrazia, ribadendo l’impegno continuo della Repubblica nella ricerca della verità su Ustica.

Sergio Mattarella
Sergio Mattarella

Il ruolo dei paesi amici e l’importanza della memoria

Mattarella ha inoltre sollecitato la collaborazione internazionale per fare chiarezza sull’accaduto. “La Repubblica non si stancherà di continuare a cercare la verità,” ha affermato. “Chiedo la collaborazione anche ai Paesi amici, per ricomporre pienamente quel che avvenne.” Questa richiesta sottolinea l’importanza di un impegno collettivo e di una cooperazione tra Stati per raggiungere una comprensione condivisa degli eventi.

Negli anni, sono stati compiuti progressi significativi, come dimostra il Museo per la Memoria di Ustica a Bologna. Questo museo rappresenta non solo un luogo di commemorazione, ma anche un centro di riflessione e ricerca. Dedicato a mantenere viva la memoria delle vittime e a promuovere una comprensione più profonda della tragedia.

Solidarietà ai familiari delle vittime e il valore della memoria

L’anniversario della strage è anche un momento per esprimere solidarietà ai familiari delle vittime, che hanno continuato a cercare la verità nonostante le difficoltà e gli ostacoli incontrati. “Rinnoviamo i sensi di una profonda solidarietà ai familiari delle vittime, ha detto Mattarella, lodando il loro coraggio e la loro determinazione. “Non si sono arresi davanti a opacità, ostacoli, distorsioni e hanno sempre cercato, pur in condizioni di umana sofferenza, di fare luce sulle circostanze e le responsabilità della tragedia.

Infine, Mattarella ha sottolineato l’importanza di trasmettere la memoria di questi eventi alle nuove generazioni. “La memoria è anche trasmissione, ai più giovani, dei valori di impegno civile che sorreggono la dignità e la forza di una comunità,” ha affermato. In questo modo, il ricordo delle vittime di Ustica continua a vivere e a ispirare un impegno per la giustizia e la verità, affinché tragedie simili non si ripetano mai più.

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ultimo aggiornamento: 27 Giugno 2024 12:44

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