Striscia di Gaza: attacco israeliano su una scuola-ospedale provoca 24 vittime. Hamas denuncia l’orribile massacro.
Almeno 24 persone, tra cui donne e bambini, sono state uccise e decine ferite in seguito a un attacco aereo israeliano che ha colpito un ospedale da campo all’interno della scuola Khadija a Deir al Balah, nel centro della Striscia di Gaza.
Hamas ha denunciato l’accaduto, come riportato da Affaritaliani.it, definendolo un “orribile massacro” perpetrato dalle forze israeliane.
L’attacco su una scuola-ospedale nella Striscia di Gaza: i dettagli
“Condanniamo con la massima fermezza la perpetrazione di questo orribile massacro da parte dell’occupazione israeliana contro un ospedale da campo che fornisce servizi medici a decine di pazienti e feriti, tutti civili“, ha dichiarato il governo di Gaza in un comunicato.
La scuola Khadija ospitava numerose persone sfollate da altre aree di Gaza. Dopo l’attacco, i feriti sono stati trasferiti all’ospedale di Al Aqsa, situato nella stessa zona.
“Questi continui massacri commessi dall’occupazione israeliana avvengono in un contesto in cui il sistema sanitario e’ al collasso a causa della distruzione e dell’incendio degli ospedali, con un’enorme pressione sul personale medico e su cio’ che resta delle sale operatorie a causa della carenza di forniture sanitarie“, ha denunciato il governo di Hamas.
Ciò è stato confermato, come riportato da Fanpage.it, anche da una dottoressa di MSF che ha raccontato: “Israele non lascia entrare neppure gli antidolorifici“.
Hamas ha inoltre segnalato che il valico di Rafah continua a essere chiuso. Impedendo il trasporto dei malati cronici e dei feriti verso altri ospedali fuori dalla Striscia di Gaza.
La risposta di Israele
Le Forze armate israeliane (IDF) hanno dichiarato che l’attacco era mirato a colpire un comando di Hamas.
“I terroristi che operavano in un centro di comando e controllo di Hamas all’interno del complesso della scuola Khadija nella Gaza centrale sono stati colpiti dall’IAF“, hanno comunicato le IDF in un messaggio su Telegram.
Secondo l’esercito israeliano: “I terroristi di Hamas hanno utilizzato il complesso come nascondiglio per dirigere e pianificare numerosi attacchi“.
“Parallelamente, i terroristi hanno sviluppato e immagazzinato grandi quantità di armi all’interno del complesso“, concludono.