La studentessa americana soccorsa da Leo Gassman: “Gridavo disperata”

La studentessa americana soccorsa da Leo Gassman: “Gridavo disperata”

In seguito alla scioccante storia della studentessa soccorsa da Leo Gassman, è arrivata la testimonianza diretta dell’americana.

La storia della studentessa americana salvata da una violenza sessuale dal cantante Leo Gassman ha fatto il giro del web. Gli agenti del commissariato Salario hanno raccolto una prima versione della vittima 29enne, studentessa originaria dello stato della Pennsylvania, che si trova in Italia per una vacanza studio. La ragazza è apparsa subito scossa e confusa. Ha detto di essere stata molestata a bordo di un taxi. La ragazza è stata tranquillizzata e accompagnata al Policlinico Umberto I, dal quale è uscita poche ore dopo. Oltre allo spavento, per fortuna, non ha riportato conseguenze. Queste sono le sue parole in merito al terribile episodio accaduto nella Capitale.

Le dichiarazioni della studentessa

“Ero sull’autobus per tornare a casa dopo la festa di un amico, avevo bevuto e non ho ricordi chiari, però quell’uomo si è avvicinato, mi guardava e poi mi ha messo una mano sulla gamba. Ho avuto subito paura per le sue intenzioni. Non l’avevo mai visto prima, è durato qualche attimo e sono scappata appena ho potuto. Gridavo disperata, ho provato a nascondermi poi mi sono messa sulla strada ed è arrivato quel ragazzo ad aiutarmi. Piangevo, mi hanno subito confortata e ha chiamato altri in soccorso. Chi mi ha aggredito era intanto fuggito”. Le ricerche dell’uomo che ha tentato di violentarla sono al momento in corso, mentre la ragazza non ha sporto denuncia.

Polizia

Il post di Gassman

“Non dimenticherò mai le urla di questa ragazza”, ha commentato Leo Gassman, il cui racconto ha fatto il giro dei social media, tra like e condivisioni. “Non sono un eroe, ho fatto solo ciò che era giusto – ha affermato Gassman – Siete in molti ad avere delle storie da raccontare. Aiutare il prossimo dovrebbe essere una priorità di ogni essere umano. Se vi capita di notare per strada una ragazza o un ragazzo in difficoltà, non voltategli le spalle. C’è tanto male in questo mondo ma questo perché le cose belle sono fragili e vanno curate giorno dopo giorno. Ci sono tante brave persone su questo pianeta. Valorizziamole, proteggiamole. Insieme possiamo fare la differenza. Il futuro è nelle nostre mani possiamo scegliere di assecondare l’oscurità o vivere alla ricerca di una luce che si alimenta ogniqualvolta agiamo in maniera giusta”.