Tragedia a Malta: una studentessa italiana di 18 anni precipita dal balcone di un hotel. La confessione al padre e le indagini in corso.
Una vacanza studio a Malta si è trasformata in un incubo per una studentessa 18 anni, originaria di Arzachena, caduta dal balcone del quarto piano di un hotel a La Valletta. La giovane, ricoverata nel Reparto di Ortopedia del policlinico Mater Dei, ha fatto una confessione al padre Silvano. Le indagini sono in corso.
La lite con il fidanzato prima della caduta
La studentessa di 18 anni, come riportato dall’Ansa, si trovava in vacanza con il fidanzato 28enne e un amico. Secondo quanto riportato dall’Ansa, pare che un litigio sarebbe avvenuto poco prima del drammatico evento. L’uomo, interrogato dalle autorità maltesi, è stato poi ascoltato in Tribunale e multato per abuso di droga. Nonostante l’indagine in corso, il 28enne è stato lasciato libero di tornare in Italia e rientrare ad Arzachena, il paese d’origine di entrambi.
La caduta, avvenuta dal quarto piano, è stata attutita da un tendone di un esercizio commerciale sottostante, evitando conseguenze ancora più gravi. La giovane è attualmente in attesa di un intervento chirurgico alla schiena.
La confessione al padre
“Non mi sono buttata, stavo scappando dall’aggressione del mio fidanzato e l’unica via d’uscita era buttarmi dal balcone“, ha confessato la giovane studente di 18 anni caduta da un balcone a Malta. Il caso sembra, quindi, assumere dei contorni diversi rispetto ad un tragico incidente.
Il padre Silvano, ha raggiunto immediatamente la figlia a Malta, ma ha dovuto affrontare un ulteriore dramma familiare: il decesso improvviso di suo padre che lo ha costretto a rientrare in Sardegna durante il fine settimana. A La Valletta è rimasta la sorella della 18enne, a sostenerla nel delicato momento post-operatorio. La vicenda ha attirato l’attenzione anche dell’ambasciata italiana, mentre le autorità cercano di comprendere la dinamica dell’accudato.
