Arrestato l’uomo che ha stuprato la bambina durante una vacanza in famiglia: trovate sul cellulare immagini pedopornografiche.
Un’apparente vacanza in famiglia trasformatasi in tragedia. Un uomo di 33 anni di origini marchigiane è stato arrestato dopo aver abusato di una bambina di sei anni che si trovava in una struttura ricettiva, in provincia di Perugia, insieme ai suoi genitori.
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Gli abusi sulla bimba di 6 anni
I fatti risalgono ad agosto scorso, quando – approfittando di una breve pausa lavorativa – l’animatore avrebbe violentato la bambina di 6 anni. Sarebbe stata la stessa a riferire quanto accaduto al padre, il quale ha subito allertato le forze dell’ordine per poi sporgere denuncia.
L’arresto dell’animatore
I carabinieri hanno subito denunciato l’uomo, sequestrando il suo cellulare e altro materiale. Proprio grazie ad ulteriori accertamenti su di essi poi, il giudice del Tribunale di Perugia ha accusato l’uomo di violenza sessuale e detenzione di materiale pedopornografico.
Sullo smartphone del 33enne infatti, sono state trovate un gran numero di immagini pedopornografiche. Il pm ha ritenuto “elevatissimo, attuale e concreto il pericolo di specifica reiterazione criminosa”, per cui sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Nell’ambito della violenza denunciata si delinea “un’inquietante spregiudicatezza e totale assenza di freni inibitori nel sottoporre ad atti sessuali minori in tenerissima età”. La posizione dell’indagato, viene aggravata “da precedente specifico e da uno stato mentale patologico che lo rende del tutto arrendevole alla devianza sessuale pedofila di cui è portatore”.