La pioggia torrenziale che si è abbattuta su Buenos Aires ha costretto la Conmebol a rinviare il Superclasico. Boca Juniors-River Plate si dovrebbe giocare oggi alle 20 italiane, salvo un clamoroso altro rinvio.
La partita del secolo, il Superclasico tra Boca e River, non si è giocato come previsto. E non centrano motivi di ordine pubblico bensì il maltempo: una pioggia torrenziale che si è abbattuta su Buenos Aires ha reso impraticabile il terreno di gioco della “Bombonera”, oltre all’inagibilità di diversi settori sugli spalti, completamente allagati.
Boca-River, rinvio di 24 ore
Dopo il sopralluogo della direzione arbitrale, la Conmebol (omologa sudamericana della Uefa) ha comunicato alle due dirigenze il rinvio di circa 24 ore: l’attesissima finale d’andata della Copa Libertadores si dovrebbe disputare oggi alle 16 argentine (le 20 italiane, diretta tv esclusiva su DAZN). Tuttavia, rimane molta incertezza in quanto è prevista pioggia torrenziale fino a martedì.
Il dispositivo di sicurezza
Fin dall’alba di ieri, sabato, è scattato il dispositivo di sicurezza davvero ingente: la polizia, presente con 2.000 agenti, ha costruito tre anelli di sicurezza attivi in un raggio di tre chilometri attorno allo stadio. Il Boca Juniors ha personalmente incaricato la PCP, una impresa privata israeliana. Alla “Bombonera” avranno accesso solo i tifosi degli Xeneizes mentre al ritorno del 24 novembre assisteranno dal vivo solo quelli del River Plate.
Evento storico
La finale di Copa Libertadores 2018 sarà un evento storico. Il trofeo più importante del Sud America vedrà infatti opposti il Boca Juniors e il River Plate. Sarà la prima volta che le due rivali di Buenos Aires si contenderanno il titolo di campione del continente sudamericano in finale. In semifinale, le due formazioni hanno avuto la meglio sulle squadre brasiliane del Palmeiras e del Gremio. Al momento, i gialloblu vantano sei trofei mentre i biancorossi tre.
