Supercoppa Italiana a Gedda, donne solo in settori riservati: è polemica
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Direttore: Alessandro Plateroti

Supercoppa a Gedda, donne solo in settori riservati: scoppia la polemica

La finale di Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan si disputerà in Arabia Saudita: in Italia scoppia la polemica per le limitazioni imposte alle donne.

Supercoppa Italiana 2019, Juventus-Milan: la gara si disputerà il 16 gennaio a Gedda, al “King Abdullah Sports City Stadium”, dove si prevede il tutto esaurito. La scelta di giocare in Arabia Saudita, però, ha scatenato parecchie polemiche in Italia (e non solo) per via delle limitazioni imposte alle donne, che potranno assistere alla partita solo in settori riservati alle famiglie.

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I posti nello stadio, che ha una capienza di 60mila spettatori, sono divisi in settori indicati come “singles” (riservati agli uomini) e “families” (per uomini e donne). Solo i maschi, dunque, possono accedere liberamente alla finale di Supercoppa Italiana, comprando un regolare biglietto d’ingresso.

Ma non solo: anche le donne straniere dovranno attendersi agli usi e costumi del posto, indossando l’abaya, il tradizionale copri-abito nero. Insomma, una discriminazione inaccettabile nel 2019, per di più in un evento sportivo.

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fonte foto https://twitter.com/Adnkronos

Supercoppa Italiana, Miccichè: “Scelta in linea con quelle dell’Italia”

È arrivata la replica del presidente della Lega Serie A, Gaetano Miccichè, che ha affidato il proprio pensiero a un comunicato: “Questo trofeo, fin dal 1993 nella sua prima edizione all’estero, è stato il biglietto da visita per esportare e promuovere il calcio italiano nel mondo. La scelta di portare il calcio in aree che differiscono per cultura e per tipologie di governo non è una decisione solo italiana, ma ha altri esempi internazionali poichè lo sport ha sempre più bisogno di platee globali per crescere”.

“L’Arabia Saudita – ha aggiunto Miccichè – è il maggior partner commerciale italiano nell’area mediorientale grazie a decine di importanti aziende italiane che esportano e operano in loco, con nostri connazionali che lavorano in Arabia e nessuno di tali rapporti è stato interrotto. Il sistema calcio non può assurgere ad autorità sui temi di politica internazionale. Con il benestare di Fifa, Uefa e Confederazione asiatica stiamo andando a disputare una gara di calcio ufficiale in un Paese con proprie leggi sedimentate da anni, dove tradizioni locali impongono vincoli che non possono essere cambiati dal giorno alla notte”.

“Fino allo scorso anno le donne non potevano assistere ad alcun evento sportivo, da pochi mesi hanno accesso ad ampi settori dello stadio, che hanno iniziato a frequentare con entusiasmo, e noi stiamo lavorando per far sì che nelle prossime edizioni che giocheremo in quel Paese possano accedere in tutti i posti dello stadio. E voglio precisare che le donne potranno entrare da sole alla partita senza nessun accompagnatore uomo, come scritto erroneamente da chi vuole strumentalizzare il tema: la nostra Supercoppa sarà ricordata dalla storia come la prima competizione ufficiale internazionale a cui le donne saudite potranno assistere dal vivo”.

GIORGIA MELONI
GIORGIA MELONI

Supercoppa a Gedda, Meloni: “Decisione scandalosa”

Ma le polemiche non si placano. Dal suo profilo Facebook, ad esempio, Giorgia Meloni ha esternato tutta la sua rabbia per la decisione di giocare a Gedda: “Alla partita di Supercoppa Italiana tra Juve e Milan, che si gioca in Arabia Saudita, una nazione nella quale vige la sharia, le donne potranno assistere solo se accompagnate da un uomo. Ma che schifo è? Le tifose, anche italiane, che volessero andare a vedere la partita dovranno chiedere il permesso a un uomo. Noi non abbiamo attraversato secoli di civiltà, conquiste e battaglie per i diritti delle donne per poi ritrovarci così. La decisione della Federcalcio è scandalosa. A a meno che non abbiamo deciso di vendere la nostra civiltà ai soldi dei sauditi, pretendiamo che la Federcalcio riveda questa decisione e porti la partita in una nazione nella quale le donne non vengono discriminate. E pretendiamo che anche il Governo si faccia sentire perché questa è una decisione assolutamente intollerabile”.

Nel video le parole di Giorgia Meloni:

Ascoltate e fate sentire a tutti la SCANDALOSA decisione per la partita Juve-Milan in Arabia Saudita. La Federcalcio blocchi subito questa VERGOGNA ASSOLUTA e porti la Supercoppa in una nazione che non discrimina le donne e i nostri valori!

Pubblicato da Giorgia Meloni su Giovedì 3 gennaio 2019

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ultimo aggiornamento: 3 Gennaio 2019 16:43

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