Arriva la “Superluna del Cervo”: ecco come e quando vederla

Arriva la “Superluna del Cervo”: ecco come e quando vederla

Tra pochi giorni si potrà ammirare una Superluna piena, la prima su quattro previste nel 2023.

Nel cielo di lunedì 3 luglio sarà possibile ammirare uno degli eventi astronomici più amati di sempre. Si avvicina infatti la Superluna piena, la prima delle quattro che illumineranno il cielo nel corso del 2023. Nella tradizione, la luna di luglio è nota anche come “Superluna del Cervo“, poiché si dice che sia in questo mese che le corna dei maschi di cervo raggiungano le loro dimensioni massime. Si narra addirittura che diventino così grandi da poter oscurare persino la luce della Luna.

Ecco quando vedere la Superluna del Cervo

Alle 13:41, la Luna raggiungerà la fase piena, circa 36 ore prima di avvicinarsi al perigeo, il momento in cui si trova alla distanza minima dalla Terra, a soli 360.149 km da noi, rispetto alla media di poco più di 384.000 km. Questo significa che la Luna sarà leggermente più vicina, più luminosa e un po’ più grande del solito.

La sovrapposizione tra una Luna piena e il suo passaggio al perigeo è comunemente conosciuto come Superluna. Nonostante non abbia un significato scientifico propriamente detto, in ambito astronomico si predilige il termine “Luna Piena al Perigeo“. Tuttavia, l’appellativo affascinante di “Superluna” non può essere negato.

Come osservare la Superluna

Il fenomeno della Luna Piena, e ancora di più quello della Superluna, è al massimo quando appare all’orizzonte, al momento in cui il Sole si sta tramontando o quando la nostra Luna sta sorgendo all’alba (la Luna Piena brilla nel cielo dalla parte opposta rispetto al Sole, quindi sorge al momento del tramonto e tramonta all’alba).

L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project, ha affermato: “Durante il crepuscolo la luce solare residua consente di ammirare il paesaggio terrestre mentre la Luna piena si alza o cala sull’orizzonte. Di notte la sua luce è molto intensa, quasi abbagliante, rispetto a quella molto discreta del panorama. Quella offerta dalla Superluna” – continua Masi – “è una preziosa occasione per invitare a recuperare, in generale, la consapevolezza del paesaggio del cielo presso il grande pubblico anche dalla città“.

Il Virtual Telescope, utilizzando i suoi strumenti mobili, effettuerà la registrazione della prima Superluna dell’anno mentre sorge sull’orizzonte di Roma e condividerà la visione con gli appassionati di tutto il mondo. La trasmissione in diretta si terrà il 3 luglio 2023 a partire dalle ore 23:00 e sarà gratuita e accessibile in streaming collegandosi al sito del Virtual Telescope Project.

Che cos’è una Superluna?

Viene considerata Superluna sia la Luna Piena che la Luna Nuova, a condizione che si verifichi mentre il nostro satellite è vicino alla sua minima distanza dalla Terra. La Luna compie un’orbita intorno al nostro pianeta che è notevolmente ellittica, quindi la sua distanza da noi non è costante, ma oscilla tra un valore minimo (perigeo) e un valore massimo (apogeo).

Naturalmente, la Luna Nuova non è visibile nel cielo, quindi l’unica Superluna visibile è quella piena. A meno che non si verifichi un’eclissi solare durante la Superluna nuova, come accadde a marzo 2016. La Superluna del 3 luglio, spiega Masi, “apparirà circa il 5% più grande e un po’ più luminosa della media“.