Il mondo del cinema dice addio ad un volto celebre: è morta a 77 anni Susan Backlinie. Fu la “prima vittima” de Lo Squalo di Steven Spielberg.
Il suo volto è diventato celebre grazie a ‘Lo Squalo’ di Steven Spielberg. Ora, il mondo del cinema e non solo piange la sua scomparsa: è morta Susan Backlinie, famosa per essere stata la “prima vittima” nel famoso film del regista datato 1975. La donna aveva 77 anni ed era stata appunto protagonista della scena di apertura del classico oltre che della copertina dell’opera stessa.
Il lutto: morta Susan Backlinie
È morta la prima vittima del film ‘Lo Squalo’ del 1975. Il cinema in lutto per la scomparsa di Susan Backlinie deceduta nella sua casa in California all’età di 77 anni. A darne il triste annuncio, come riportato da diversi media internazionali, il suo agente. L’attrice era diventata famosa per essere stata protagonista della scena di apertura del classicissimo film di Steven Spielberg.
Epica la scena in cui la donna corre lungo la spiaggia, si tuffa e, successivamente, viene trascinata dallo squalo negli abissi. La Backlinie aveva dato il volto anche alla copertina del film. Il suo viso sofferente, immerso nell’acqua e in lotta con l’animale è passata alla storia coinvolgendo negli anni milioni di appassionati.
Il retroscena con Steven Spielberg
Come ricordato da tanti media internazionali e italiani, la Backlinie era stata una campionessa di nuoto e, anche per questo, era stata scelta per il film. Nel 2015 la donna aveva raccontato al Palm Beach Post che Spielberg le aveva detto qualcosa di molto interessante a proposito della scena di cui poi divenne assoluta protagonista.
Il regista le aveva detto: “‘Quando la scena sarà finita, voglio tutti sotto i sedili con i popcorn e la gomma da masticare’. Penso che l’abbiamo fatto”, le sue parole. Nel documentario “Lo Squalo: The Inside Story”, Spielberg aveva anche definito la sequenza della Backlinie “una delle acrobazie più pericolose” che abbia mai diretto, a conferma della bontà della scelta fatta sulla donna.