Suv travolge uno scooter a Genova. Il conducente dell’auto è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato.
GENOVA – Suv travolge uno scooter a Genova e uccide un ragazzo di 49 anni. Il tragico incidente è avvenuto nella tarda serata di sabato 31 agosto quando la macchina è andata diritta allo stop investendo la moto che stava passando in quel momento.
La dinamica di questo incidente è ancora al vaglio degli inquirenti ma, secondo alcune testimonianze, il conducente del Suv dopo aver investito lo scooterista ha perso il controllo dell’auto finendo la corsa contro la serranda di un negozio.
Conducente arrestato
L’uomo di 54 anni è stato arrestato dagli inquirenti con l’accusa di omicidio stradale aggravato. Il conducente del Suv è stato sottoposto anche ai consueti controlli che hanno evidenziato la presenza di alcol nel sangue fuori dai limiti. Nella macchina, inoltre, sono state trovate bottiglie vuote e altre ancora piene.
In macchina con il fermato c’era anche una donna completamente ubriaca che sarà ascoltata nelle prossime ore per cercare di ripercorrere la serata. Una tragedia che ha sconvolto l’intera città di Genova visto che episodi del genere non succedono ogni giorno.
La condanna di Toti
L’incidente è stato duramente condannato dal governatore della liguria, Giovanni Toti, con un lungo posto su Facebook: “Non si può morire così nel 2019, bisognerebbe prevedere per legge di installare nelle auto un dispositivo che blocchi l’accensione del motore se si superano i limiti di alcool previsti per legge. Si chiama etilotest anti-avviamento e lo stanno giù sperimentando in molti Paesi europei“.
Il leader di Cambiano inoltre chiede “tolleranza zero per il guidatore che ha ammazzato un uomo innocente seduto sul suo motorino. Servono pene certe e severe. Nessuno sconto. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia della vittima“.
Di seguito il post di Giovanni Toti su Facebook
fonte foto copertina https://www.facebook.com/ItalianRedCross
