Sversamento petrolio nella Val d'Agri: ai domiciliari un dirigente dell'Eni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Sversamento petrolio nella Val d’Agri: ai domiciliari un dirigente dell’Eni

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Un dirigenti dell’Eni è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta sullo sversamento di petrolio nella Val d’Agri. Indagate altre 13 persone.

POTENZA – L’indagine sullo sversamento di petrolio nella Val d’Agri avvenuto nel febbraio 2017 va avanti e la Procura ha emesso una notifica di arresto ai domiciliari per un dirigente dell’Eni. Sul registro degli indagati sono iscritti anche altre 13 persone tra le quali componenti del comitato tecnico della Regione e della società nazionale.

Le accuse ipotizzate per la persona coinvolta in questa vicenda sono quelle di disastro ambientale, abuso d’ufficio, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale. Nelle prossime settimane l’indagato sarà ascoltato dagli inquirenti per cercare di chiarire meglio la propria posizione. Secondo quanto scoperto dalla Procura il petrolio è passato dalla rete fognaria e da quella idrografica circostante prima di fuoriuscire dai serbatoi di stoccaggio anche se le perdite non sono mai state comunicate.

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Sversamento petrolio nella Val d’Agri, l’Eni ha preso atto del provvedimento

Dopo la notizia dei domiciliari, con una nota l’Eni ha comunicato di “aver preso atto dei provvedimenti adottati dall’autorità giudiziaria nell’ambito dell’indagine sullo sversamento di petrolio. L’azienda ritene di essere intervenuta tempestivamente. E d i aver posto in essere tutti i migliori interventi con l’obiettivo di contenere, perimetrare e rimuovere la contaminazione. La società conferma la massima fiducia collaborazione con gli organi inquirenti e la fiducia nell’operato della magistratura“.

Nelle prossime ore il dirigente dell’Eni sarà ascoltato dal magistrato per chiarire meglio la propria posizione. L’indagine proseguirà anche per accertare le responsabilità delle 13 persone indagate in questa vicenda che vede coinvolti dirigenti dell’azienda ma anche della Regione Basilicata. Uno sversamento di petrolio che sarebbe stato nascosto dalla società di energia nel febbraio 2017 anche se la diretta interessata in un comunicato ha fatto sapere di aver attivato tutte le procedure possibili per risolvere il problema in poco tempo.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/enigaseluce/

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ultimo aggiornamento: 23 Aprile 2019 16:38

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