Svezia e Finlandia hanno consegnato la domanda di adesione alla Nato

Svezia e Finlandia hanno consegnato la domanda di adesione alla Nato

È ufficiale: Svezia e Finlandia potrebbero entrare nella Nato a breve, in quanto hanno consegnato oggi la loro domanda di adesione.

L’adesione alla Nato di Svezia e Finlandia è uno degli argomenti chiave, che ha infiammato il dibattito pubblico e politico negli ultimi giorni. Dalle possibili conseguenze per l’Europa ai rapporti con la Russia, è difficile prevedere quali saranno i risvolti di questo evento storico. Ebbene, ciò che è certo è che i due Paesi sono prossimi ad entrare nella Nato. Sempre se verranno accettati, chiaramente.

Il momento storico: Svezia e Finlandia nella Nato?

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha definito questo momento un “passaggio storico”. Le candidature di Svezia e Finlandia per aderire all’Alleanza Atlantica sono state portate dall’ambasciatore della Svezia presso la Nato, Axel Wernhoff, e dall’ambasciatore della Finlandia, Klaus Korhonen. Stoltenberg si è detto “onorato di ricevere le richieste di adesione di Svezia e Finlandia”.

Bandiera Nato

Le parole della Svezia

Ann Linde, il ministro degli Esteri della Svezia, ha dichiarato che, nella giornata di ieri, l’adesione dello stato scandinavo alla Nato è “una cosa epocale, inevitabile”. Linde ha espresso la convinzione che sia stato fatto “ciò che ritengo sia meglio per la Svezia”. Anche la premier della Svezia, Magdalena Andersson, ha dichiarato di essere contenta del risultato raggiunto, e della coesione di intenti con i cugini finlandesi. “Sono felice che abbiamo intrapreso la stessa strada e che possiamo farlo insieme”.

L’incontro con Biden

Nella giornata di domani, giovedì 19 maggio, Joe Biden, il presidente degli Stati Uniti, si riunirà con la premier della Svezia, Magdalena Andersson, ed il presidente della Finlandia, Sauli Niinisto. La Casa Bianca ha annunciato in una nota che i tre “discuteranno delle richieste di adesione di Svezia e Finlandia alla Nato, della sicurezza europea e del rafforzamento della nostra partnership su temi globali e sul sostegno all’Ucraina.