Piccola grande rivoluzione in Brasile: si potrà esonerare un solo allenatore nel corso della stagione. Si parte con il campionato 2021.
In Brasile si potrà esonerare un solo allenatore nel corso della stagione. Una decisione in qualche modo storica e rivoluzionaria. Ma a differenza di quanto ipotizzato da molti, non si tratta di una difesa degli allenatori che, si sa, nel calcio sono i primi a pagare per il rendimento non soddisfacente della squadra. O almeno non solo La stretta sugli esoneri è figlia anche dell’emergenza coronavirus che ha spinto la Federazione ad intervenire per interrompere una tendenza pericolosa anche per gli assetti finanziari del club. Senza considerare che con il numero di esoneri stagionali che sono stati registrati nel corso degli ultimi anni diventa difficile attrarre allenatori di spessore.
In Brasile si potrà esonerare un solo allenatore nel corso della stagione
Con 11 voti a favore su 20 totali, la Federazione brasiliana ha deciso che nella stagione 2021, che inizierà alla fine del mese di maggio, le squadre potranno esonerare un solo allenatore nel corso del campionato. Ma non solo. In caso di esonero, il tecnico dovrà essere sostituito con una figura che sia dipendente del club da almeno sei mesi. In questo modo la guida della squadra potrà essere affidata solo ad un allenatore già sotto contratto o ad un membro dello staff.
FIM DA DANÇA DAS CADEIRAS
— CBF Futebol (@CBF_Futebol) March 25, 2021
Conselho Técnico da Série A aprova limite de troca de treinadores no @Brasileirao >>https://t.co/unp3F1QvQJ
Gli effetti della decisione
Gli effetti di questa decisione sono potenzialmente buoni. Gli allenatori avranno tempo e modo di costruire dalle basi i propri progetti sportivi senza l’ombra ingombrante e scomoda dell’esonero improvviso. Va detto che il Brasile è reduce da un campionato particolare durante il quale solo tre allenatori sono rimasti saldamente al proprio posto. Non il massimo insomma.