Orrore: taglia la testa al cane e lancia i brandelli alla polizia

Orrore: taglia la testa al cane e lancia i brandelli alla polizia

Episodio orribile davanti agli occhi dei presenti e delle autorità: un uomo ha tagliato la testa al proprio cane e ne ha lanciato i pezzi.

Tremendo atto di violenza a Roma. Un uomo, un 40enne, ha tagliato la testa al proprio cane davanti agli occhi inorriditi dei presenti. Successivamente, con l’arrivo delle forze dell’ordine allertate dai passanti, si è scagliato contro di loro lanciando pezzi dell’animale ormai privo di vita e dando vita ad una vera e propria aggressione.

Taglia la testa al cane: i fatti

Una follia e una violenza inaudita ancora tutta da capire. Nelle scorse ore a Roma, precisamente in via Bottidda, nei pressi di via di Rocca Cencia, un uomo di 40 anni è stato protagonista in negativo di un episodio tremendo. L’individuo, pare originarioa della Gambia, ha tagliato la testa al proprio cane con un coltello. Il tutto sarebbe avvenuto davanti agli occhi di altri cittadini che hanno subito allertato la polizia.

All’arrivo sul posto degli agenti delle Volanti e del Distretto Casilino, l’uomo ha proseguito il suo atto di violenza portando la sua aggressività verso gli agenti. In un primo momento pare abbia lanciato contro di loro la carcassa dell’animale e alcuni pezzi della povera vittima, poi ha provato a colpirli con calci e pugni.

L’aggressione alla polizia

Oltre ad aver effettuato un vero e proprio lancio di brandelli del cane contro la polizia, il 40enne avrebbe deciso di aggredire gli agenti, come detto, con calci e pugni e dopo tentare la fuga cercando rifugio in casa. Non riuscendo ad entrare dentro l’edificio, il gambiano ha divelto la porta dell’abitazione e l’ha scagliata contro i poliziotti che per fermare l’uomo hanno dovuto usare il taser. A quel punto, le autorità hanno potuto bloccare e arrestare l’uomo con le accuse di lesioni e minaccia a pubblico ufficiale. Non si conoscono, per il momento, le motivazioni dell’accaduto e del terribile atto violento ai danni dell’animale.

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