Taiwan, shock: arrivano i primi carro armati Abrams dagli USA per difendersi dalla Cina

Taiwan, shock: arrivano i primi carro armati Abrams dagli USA per difendersi dalla Cina

Taiwan accoglie i primi 38 carri armati Abrams dagli USA, un passo cruciale per rafforzare le difese militari contro le minacce cinesi.

Taiwan ha ricevuto 38 carri armati M1A2 Abrams dagli Usa, segnando una tappa importante nella modernizzazione della sua difesa militare. La consegna rappresenta il primo lotto di un ordine più ampio di 108 unità, siglato nel 2019 per un valore di circa 1,2 miliardi di dollari. I mezzi sono stati trasferiti presso una base di addestramento militare situata a Hsinchu, a sud della capitale Taipei, secondo quanto riportato dal ministero della Difesa.

Cina Taiwan

Arrivano i primi carri armati Abrams a Taiwan

Gli M1A2 Abrams, rinomati per la loro potenza e affidabilità, sono considerati tra i carri armati più avanzati al mondo. La loro introduzione rappresenta un significativo aggiornamento per l’esercito taiwanese, che da decenni utilizza mezzi ormai obsoleti come gli M60A3. I nuovi Abrams si integreranno con i carri di produzione locale. Tra cui il CM Brave Tiger, per migliorare la capacità di resistenza dell’isola in caso di conflitto con la Cina.

Collaborazione USA-Taiwan: armi per la sicurezza regionale

Gli Stati Uniti, principale alleato di Taiwan, hanno fornito miliardi di dollari in equipaggiamenti militari negli ultimi cinquant’anni, rendendosi un pilastro fondamentale per la sicurezza dell’isola. Oltre ai carri armati, Taiwan ha recentemente ricevuto sistemi di lanciarazzi multipli HIMARS, già ampiamente utilizzati nel conflitto in Ucraina.

Questo trasferimento ha irritato la Cina, che considera Taiwan parte del proprio territorio e si oppone fermamente a ogni supporto militare fornito dagli USA. Tuttavia, Washington continua a rispettare il Taiwan Relations Act, che prevede il supporto necessario per mantenere la capacità difensiva dell’isola.

Con le prossime consegne previste per il 2025 e il 2026, i carri armati Abrams rappresentano un chiaro segnale dell’impegno di Taipei nel rafforzare la propria autodifesa, mentre le tensioni con Pechino continuano a crescere. La Cina è quindi avvisata.