Il leader di Forza Italia non apprezza l’amicizia fra la Lega ed il partito francese che sarà presto suggellata a Pontida.
Matteo Salvini e Marine Le Pen si stringeranno la mano a Pontida, il tradizionale raduno del Carroccio che quest’anno si terrà nel weekend del 16 e del 17 settembre. “Evocheremo naturalmente il futuro – ha commentato la politica francese -, la gioia di combattere insieme per la libertà, per la democrazia dei nostri popoli e delle nostre nazioni“.
Un’allenza diretta ad un possibile trionfo alle prossime elezioni europee che, però, ad Antonio Tajani non sembra fare nè caldo nè freddo. Il leader di Forza Italia, infatti, ha commentato al Corriere della Sera: “A casa sua Salvini può fare quello che gli pare. Ci mancherebbe. La Lega ha la sua famiglia politica e Marine Le Pen ne fa parte. Noi facciamo parte di un’altra famiglia politica e Marine Le Pen non sarà mai un nostro alleato“.
Una chiusura netta
“I nostri valori – ha aggiunto Tajani – sono alternativi sia rispetto a Le Pen sia rispetto a Afd (il partito di estrema destra tedesco Alternative fur Deutschland). I loro valori, peraltro, sono molto diversi anche da quelli della Lega, secondo me. Quindi per Forza Italia con la Lega tutti gli accordi possibili. Con Le Pen e Afd ogni accordo è assolutamente impossibile“.
“Noi – specifica Tajani – guardiamo a quella parte di italiani che in larga parte si sono astenuti, agli ex elettori democristiani e socialisti delusi dal Pd o dal M5S che ora percepiscono come forze di sinistra o di estrema sinistra. Ci rivolgiamo a quegli italiani che credono nei valori liberali, cristiani, garantisti, riformisti che Forza Italia incarna, che vogliono costruire con noi la grande dimora, il ‘centro di gravità permanente’ della politica italiana’. Forza Italia è questo: il porto sicuro che garantisce stabilità e serietà al governo del Paese“.