Tamberi, Iapichino e Fabbri brillano nella finale della Diamond League

Tamberi, Iapichino e Fabbri brillano nella finale della Diamond League

Gianmarco Tamberi trionfa nel salto in alto, Larissa Iapichino nel lungo e Leonardo Fabbri batte il record italiano nel getto del peso.

Gianmarco Tamberi, Larissa Iapichino e Leonardo Fabbri hanno reso memorabile la serata della Diamond League a Bruxelles, conquistando vittorie decisive e dimostrando la forza dell’atletica italiana. Con prestazioni di alto livello, i tre atleti hanno ottenuto risultati straordinari nelle rispettive discipline.

Gianmarco Tamberi

Gianmarco Tamberi: terzo successo nel salto in alto

Gianmarco Tamberi ha confermato il suo status di campione con un incredibile salto di 2,34 metri nella finale del salto in alto. Questa misura, raggiunta al terzo tentativo, gli ha permesso di battere l’ucraino Oleh Doroshchuk, fermatosi a 2,31 metri. Per Tamberi, questo è il terzo trofeo della Diamond League in carriera, dopo quelli vinti nel 2021 e 2022. Nonostante qualche delusione nella stagione, come ai Giochi di Parigi, il campione azzurro ha saputo reagire con determinazione.

Dopo la gara, Tamberi ha dichiarato: “Sono felicissimo, dopo le Olimpiadi ho vinto quattro gare e con quella di stasera ho conquistato il mio terzo diamante, sempre con 2,34. Rimane ancora un po’ la delusione per Parigi, ma credo che il mio esempio possa essere di stimolo per tanti”.

Leonardo Fabbri e Larissa Iapichino: record e primo trofeo

Nel getto del peso, Leonardo Fabbri ha superato sé stesso, lanciando a 22,98 metri al primo tentativo, battendo il suo precedente record italiano e superando di tre centimetri il primato stabilito a maggio. Questa prestazione straordinaria gli ha consentito di vincere il titolo, superando il campione olimpico e mondiale Ryan Crouser, che ha ottenuto una misura di 22,79 metri. Fabbri ha dominato la gara nonostante condizioni climatiche non ottimali.

Nel post-gara, Fabbri ha commentato: “Non so cosa dire, devo ancora realizzare. Sapevo che c’era freddo e ho cercato di fare subito il miglior lancio per mettere pressione su Crouser, che non è abituato a rincorrere. È stata una stagione pazzesca, ma non vedo l’ora di cominciare la prossima. Sento di poter valere il record europeo, forse anche quello mondiale”.

Larissa Iapichino, invece, ha brillato nel salto in lungo, conquistando il suo primo trofeo della Diamond League con un salto di 6,80 metri. La giovane campionessa italiana ha preso il comando della gara sin dal primo salto, migliorandosi alla seconda prova e dimostrando una crescita costante. Questo successo segna un’importante tappa nella sua carriera e apre la strada per ulteriori traguardi internazionali.