Taremi, l’attacco del Porto: “Offerta ridicola del Milan”

Taremi, l’attacco del Porto: “Offerta ridicola del Milan”

Il presidente del Porto, Da Costa critica le offerte del Milan: “Ridicole e distanti dal valore del giocatore”.

La vicenda del mancato trasferimento di Mehdi Taremi al Milan nell’estate scorsa continua a tenere banco nel mondo del calcio. Secondo le recenti dichiarazioni del presidente del Porto, Pinto Da Costa, la trattativa per il passaggio del talentuoso attaccante iraniano ai rossoneri è stata tutt’altro che lineare. Da Costa ha apertamente criticato le mosse del club milanese, descrivendo le loro offerte come “ridicole” e nettamente inferiori al valore di mercato del giocatore. Queste affermazioni gettano una luce diversa sui fatti rispetto a quanto emerso alla fine della sessione di mercato, sollevando dubbi sulle reali intenzioni e strategie adottate dal Milan.

Mehdi Taremi

Retroscena e speculazioni sulla trattativa Milan-Taremi

La ricerca di un rinforzo per l’attacco ha portato il Milan a puntare fortemente su Mehdi Taremi durante l’estate. Nonostante l’iniziale ottimismo e le trattative sembrassero indirizzarsi verso una conclusione positiva, ad agosto la situazione ha subito una svolta inaspettata. Da Costa sostiene che le proposte del Milan non solo erano inadeguate ma che non ci sia mai stata una vera e propria discussione su una possibile cessione. Questo scenario, diverso da quello precedentemente ipotizzato di una rottura dovuta a cambiamenti nelle richieste dell’agente di Taremi, pone interrogativi sull’approccio negoziale del club meneghino e sulle dinamiche di mercato che hanno influenzato l’intera operazione.

La versione del Porto sul fallimento dell’affare

In sintesi, le recenti rivelazioni del presidente del Porto aprono nuove prospettive sulla fallita trattativa per Mehdi Taremi. Il Milan, alla ricerca di un attaccante di spessore, sembra aver sottovalutato le aspettative economiche del Porto, portando a un mancato accordo che continua a generare discussioni e analisi. Le strategie di mercato e le valutazioni dei giocatori rimangono temi centrali nel calcio moderno, con questo caso che ne è un chiaro esempio.