Tariffe autostradali, in arrivo gli aumenti per il 2018
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Direttore: Alessandro Plateroti

Autostrade, aumento delle tariffe nel 2018

autostrade aumenti 2018

Nel 2018 viaggiare in autostrada costerà di più. Infatti, il nuovo anno farà registrare un aumento delle tariffe autostradali, specialmente in Lombardia e Piemonte.

Il rincaro dei pedaggi è dovuto soprattutto alle spese sostenute per la manutenzione e il potenziamento della rete autostradale; nel corso degli ultimi due anni, tra l’ottobre del 2016 e il settembre del 2017, il Governo italiano vi ha investito oltre 750 milioni di euro.

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Aumento delle tariffe autostradali: il record in Valle d’Aosta

L’entità dei rincari varia da autostrada ad autostrada: si va da aumenti appena percettibili quali il + 0.32% sul passante di Mestre ad altri pesantissimi come il + 52.69% sull’Aosta-Morgex. Il breve tratto che separa i caselli di Aosta Est e Aosta Ovest è lungo appena 12 chilometri ma attraversarlo costerà ben 11 euro, praticamente 90 centesimi al chilometro.

Ci sono anche alcune eccezioni, come l’Asti-Cuneo o la Messina-Catania, dove invece i tanto temuti aumenti non sono stati applicati.

Tra gli altri aumenti record delle tariffe autostradali, segnaliamo il + 13.91% sulla Milano-Serravalle e il + 8.34% sulla Milano-Torino. Rincari significativi anche sul Traforo del Fréjus (+ 4.69%) e sulla tangenziale di Napoli (+ 4.31 %).

Tariffe autostrade: aumento per la A24 e A25

autostrade aumenti 2018
Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/
File:Autostrada_A25_Italia_2011-08-by-RaBoe-03.jpg

Ovviamente, non sono mancate le reazioni da parte dei consumatori. Un caso particolare è rappresentato dalle autostrade A24 e A25. La prima collega Roma a Teramo passando per l’Aquila, la seconda corre quasi tutta in Abruzzo. Entrambe quindi collegano zone colpite dal terremoto. I due tratti erano stati toccati dai rincari, toccando picchi di aumento delle tariffe autostradali vicini al 13%.

La cosiddetta ‘stangata di Capodanno’ aveva generato le proteste dei sindaci e dei pendolari, che hanno manifestato presso la sede del Ministero delle Infrastrutture.

Così si è svolto un tavolo di lavoro a cui hanno partecipato Nicola Zingaretti (presidente della Regione Lazio) e Luciano D’Alfonso (presidente della Regione Abruzzo) assieme al Ministro Graziano Delrio.

Pedaggi A24-A25: accordo su sconto pendolari

Dall’incontro è emersa la volontà da parte del ministero di calmierare gli aumenti, tramite la proposta di uno sconto del 20% per i pendolari. Lo sconto verrebbe ‘coperto’ dal contributo dello Stato e delle due Regioni per ammortizzare gli aumenti nell’arco dei prossimi cinque anni.

I presidenti delle due Regioni, frattanto, hanno proposto di sospendere gli aumenti che, ha dichiarato il Ministro del Rio, “sono stati approvati sulla base di sentenze giudiziarie e ricorsi vinti ma ovviamente vanno calmierati”.

Soddisfazione anche da parte dei governatori delle due Regioni. Zingaretti ha sottolineato che si tratta di “novità importanti rispetto agli altri appelli: abbiamo proposto una soluzione credibile”. D’Alfonso ha infine auspicato l’apertura di una trattativa dal momento che si tratta di “una autostrada che si regge solo sui pendolari“.

Raggiunto quindi l’accordo tra Regioni e Ministero, la proposta verrà girata alla Telepass e potrebbe essere attivata già a breve, al netto dei necessari tempi tecnici.

Fonte immagine: https://it.wikipedia.org/wiki/Autostrada_A57_(Italia)

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Autostrada_A25_Italia_2011-08-by-RaBoe-03.jpg

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ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2018 17:21

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