Ecco quante tasse pagano gli atleti italiani sui premi per le medaglie olimpiche di Parigi 2024

Ecco quante tasse pagano gli atleti italiani sui premi per le medaglie olimpiche di Parigi 2024

Quanto pagano gli atleti italiani in tasse sui premi delle medaglie olimpiche. Le aliquote e il netto che ricevono per oro, argento e bronzo.

I Giochi Olimpici rappresentano il culmine di anni di sacrifici e allenamenti per gli atleti di tutto il mondo, e i successi ottenuti non portano solo gloria e onori, ma anche premi monetari sostanziosi. Per gli atleti italiani, salire sul podio significa ottenere un riconoscimento economico significativo, ma quanto di questo premio rimane nelle loro tasche dopo aver pagato le tasse?

Il Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) prevede premi di 180.000 euro per la medaglia d’oro, 90.000 euro per quella d’argento e 60.000 euro per il bronzo. Tuttavia, queste cifre sono lorde, il che significa che non rappresentano il guadagno netto degli atleti. Come tutti i redditi percepiti in Italia, anche i premi olimpici sono soggetti a tassazione.

Olimpiadi di Parigi 2024

Le aliquote fiscali applicate ai premi olimpici

In Italia, i premi ricevuti dagli atleti per le medaglie olimpiche sono regolamentati dall’articolo 30 del DPR 600 del 1973, che stabilisce un’aliquota fiscale del 20%. Questo significa che su ogni premio, gli atleti devono versare il 20% allo Stato.

Per esempio, un atleta che ha vinto la medaglia d’oro, partendo da un premio lordo di 180.000 euro, dovrà pagare 36.000 euro di tasse. Questo lascia un importo netto di 144.000 euro.

Allo stesso modo, chi ha conquistato l’argento, con un premio di 90.000 euro, si troverà a pagare 18.000 euro di tasse, ricevendo un netto di 72.000 euro. Infine, per la medaglia di bronzo, dei 60.000 euro iniziali, verranno trattenuti 12.000 euro in tasse, lasciando un netto di 48.000 euro.

Come influiscono le tasse sui premi degli atleti

Anche se il prelievo fiscale potrebbe sembrare elevato, è importante ricordare che i premi olimpici rappresentano un riconoscimento eccezionale per gli atleti, che non solo sono compensati per il loro impegno, ma contribuiscono anche al sistema fiscale del Paese. Questo supporta indirettamente le future generazioni di sportivi, attraverso investimenti in strutture e programmi sportivi.