Tasti Android rotti? Ecco le soluzioni da provare per capire se i pulsanti fisici del nostro smartphone sono davvero guasti o se possiamo salvarlo.
Anche se i tasti fisici sono sempre meno, gli smartphone Android ne hanno ancora alcuni, spesso dotati di funzioni fondamentali. Se il nostro smartphone Android ha i pulsanti rotti, potremmo perdere l’accesso ad alcune funzioni. Prima di dare il nostro telefono per spacciato, possiamo provare alcune di queste soluzioni.
Prima di correre al centro assistenza o a comprare un nuovo cellulare, ci sono alcune cose che possiamo provare per essere sicuri che i tasti del nostro telefono Android siano davvero rotti. Ecco le soluzioni più rapide e utili.
Tasti Android rotti? A volte l’apparenza inganna
Quando abbiamo a che fare con i dispositivi elettronici, può capitare che qualcosa smetta di funzionare temporaneamente. Infatti c’è la possibilità che un’anomalia del software possa aver causato il malfunzionamento dei pulsanti.
Se vogliamo assicurarci che i pulsanti siano effettivamente rotti, proviamo prima queste soluzioni di base per risolvere i problemi.
Proviamo a riavviare il telefono (ma controlliamo prima il tasto di accensione)
La prima cosa da fare è eseguire un semplice riavvio. Questo riavvierà tutti i servizi in background e aggiornerà i componenti principali del telefono. Se il problema era legato a un servizio o una App “piantati“, i tasti del nostro smartphone riprenderanno a funzionare.
Attenzione: se il problema riguarda il tasto di accensione, prima di spegnere o riavviare il telefono è meglio prendere qualche precauzione. Anche perché probabilmente non riusciremmo a riavviare il telefono altrimenti.
Scarichiamo e/o configuriamo la App Android Accessibility Suite di Google.
Una volta installata, apriamo le impostazioni del telefono e apriamo il menu accessibilità (o Accesso Facilitato). Troveremo un nuovo collegamento con lo stesso logo della App. Apriamolo e usiamolo per riavviare il telefono.
Ricordiamoci, se abbiamo dei dubbi sul funzionamento del tasto di accensione, di non usare questa opzione per spegnere il telefono, ma solo per riavviarlo. Rischieremmo di non riuscire più ad accenderlo. Con un po’ di fortuna, dopo il riavvio i tasti fisici del nostro Android riprenderanno a funzionare.
Riavviamo lo smartphone in modalità provvisoria
Un altro modo per verificare se un bug software sta causando il problema dei pulsanti è l’avvio in modalità provvisoria. Anche in Android come negli altri sistemi operativi la modalità provvisoria non permette l’esecuzione di App e software di terze parti.
Pertanto, non partirà nessuno dei servizi e delle applicazioni di terze parti installate. In pratica è quasi come reimpostare momentaneamente lo smartphone alle impostazioni di fabbrica, con il vantaggio che al riavvio successivo continueremo ad avere le solite App e impostazioni. Se i tasti fisici funzionano in modalità provvisoria, avremo la certezza che il problema è legato a qualche App che abbiamo installato.
Per accedere alla modalità provvisoria nella maggior parte dei nuovi dispositivi Android, teniamo premuto il pulsante di accensione. Nel menu che si apre, teniamo premuta l’opzione di spegnimento. Confermiamo di voler riavviare il telefono in modalità provvisoria e aspettiamo che riparta.
Per tornare a usare il telefono normalmente, basta riavviarlo in modo tradizionale.
Naturalmente se non riusciamo a usare il tasto di accensione, possiamo seguire gli stessi passaggi usando il menu di accessibilità visto nel passaggio precedente.
Facciamo un test dei tasti Android con una App
L’ultimo metodo per essere sicuri che il problema sia dovuto ad un guasto hardware è fare la diagnosi dei pulsanti del telefono tramite un’App di terze parti.
Per fare questo, possiamo usare la App TestM. Avviamo l’applicazione e scegliamo il menu Hardware. Nella schermata successiva scegliamo Pulsanti Hardware e seguiamo le istruzioni sullo schermo.
Se TestM riesce a leggerli correttamente, il problema è sicuramente dovuto al software.
TestM è disponibile su Google Play Store, in versione gratuita supportata da annunci oppure a pagamento. Attenzione: visto che si tratta di una App che deve testare le funzioni del nostro smartphone, ci chiederà diversi accessi, per esempio alla posizione e alla fotocamera. Visto che deve provare i sensori, è normale.
Come risolvere il problema dei tasti “rotti” se è colpa del software
Se siamo riusciti a verificare che il problema è dovuto al software e non al telefono, possiamo provare a disinstallare le App installate di recente, quelle che usiamo poco e che sono state aggiornate oppure quelle di cui ci fidiamo meno.
In alternativa, il metodo più rapido ma anche più invasivo è quello di reimpostare il telefono alle impostazioni di fabbrica. In questo caso però assicuriamoci prima di avere salvato in un backup tutto quello che ci serve.
Se i tasti sono rotti, proviamo a pulire il telefono
I tasti fisici (e spesso la presa di carica) sono le parti del telefono più esposte alle infiltrazioni di sporco, umidità e così via.
A volte basta una pulizia per rimettere in sesto i tasti rotti: lo sporco infatti si può accumulare, impedendo ai pulsanti di funzionare. In questo caso l’ideale sarebbe quello di dare il telefono a un professionista, ma possiamo fare un primo intervento ripulendo gli spazi intorno ai tasti usando una bomboletta di aria compressa e uno stuzzicadenti.
Fonte foto copertina: pixabay.com/it/photos/telefono-cellulare-smartphone-gsm-3364089/