Tatuaggi, il ministero della Salute toglie dal mercato 9 pigmenti
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Tatuaggi, il ministero della Salute toglie dal mercato 9 pigmenti: la motivazione

Giulia Grillo

Il ministero della Salute ha ritirato dal mercato 9 pigmenti per fare i tatuaggi. Sono prodotti da tempo ritenuti cancerogene.

ROMA – Nuovo stop nel mondo dei tatuaggi. Il ministero della Salute, attraverso il proprio sito, ha annunciato di aver ritirato 9 pigmenti perché a rischio cancro. Nella nota – come riporta Sky TG24 – viene data una spiegazione ad ogni singolo prodotto. “Gli articoli – si legge – sono stati a divieto di commercializzazione, ritiro e richiamo“.

I pigmenti – provenienti dagli Stati Uniti – non sono confermi alla direttiva europea e al loro interno hanno del materiale da sempre ritenuto cancerogeno e soprattutto che può provocare allergie. Per questo motivo si è ritenuto corretto togliere dal mercato questi prodotti in attesa di un ulteriore controllo per verificare se i primi risultati possono essere ritenuti attendibili.

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Giulia Grillo
fonte foto https://www.facebook.com/GiuliaGrilloM5S/

In Italia i tatuaggi sono molto diffusi. Il 13% ne ha almeno uno

I tatuaggi in Italia hanno avuto una diffusione rapida soprattutto negli ultimi anni. Una ricerca dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) ha evidenziato come almeno il 13% della popolazione ne ha almeno uno. Questa percentuale è maggiore tra le donne (13,8%) rispetto agli uomini (11,7%) mentre l’età media per fare il primo tatuaggio è di 25 anni.

Dando uno sguardo un po’ alle fasce di età possiamo notare come gli uomini preferiscono farsi un tatuaggio tra i 35 e i 44 anni raggiungendo una percentuale del 29,5% del totale. Gli italiani per ‘dipingersi la pelle‘ preferiscono un centro specializzato (76,1%) ad un centro estetico (9,1%) ma parte della popolazione ha dichiarato di aver fatto il suo primo tatuaggio in luoghi non autorizzati (13,4%).

Questa ricerca ha portato alla luce anche gli effetti collaterali che alcuni clienti (3,3%) hanno avuto ma gli esperti non considerano attendibile questa ultima percentuale. Una moda, quella dei tatuaggi, che sta prendendo sempre più piede in Italia con questi numeri che sono destinati ad aumentare.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuliaGrilloM5S/

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ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2019 17:53

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