L’ex premier Matteo Renzi attacca il governo: L’atteggiamento sulla Tav ci fa più male a livello internazionale del Bunga Bunga di Berlusconi.
Ospite a L’Aria che tira, l’ex premier Matteo Renzi è tornato a parlare del governo criticando l’esecutivo per la strategia adottata sul caso Tav, con il premier Conte che ha guadagnato sei mesi per ridiscutere l’opera prima di prendere una decisione definitiva.
Matteo Renzi: “L’atteggiamento del governo sulla Tav ci fa più male a livello internazionale del Bunga Bunga di Berlusconi”
Uno dei passaggi principali dell’intervista di Matteo Renzi riguarda ovviamente il caso Tav che divide Lega e Movimento Cinque Stelle.
“L’atteggiamento del governo sulla Tav ci fa più male a livello internazionale del Bunga Bunga di Berlusconi […]. Nel 2013 dissi che il percorso della Tav era eccessivo, quando sono diventato premier ho ridotto il percorso di circa 20 chilometri e diamo il via libera”.
Renzi contro il governo: Loro litigando bloccano tutto
“Questi fanno finta su tutto. Il problema è che loro litigando bloccano tutto: la fiducia degli investitori, dei consumatori. Prima avevamo il segno più e ora abbiamo il segno meno, hanno spento la macchina, hanno lasciato lì le chiavi e se ne sono andati”.
Matteo Renzi contro Letta: Ce l’ha con me per un rancore personale
L’ex premier ha poi parlato dello scontro con Enrico Letta:
“Ce l’ha con me un rancore personale immortalato nello scatto dello scambio della campanella. Se uno dice voglio imparare, allora impari dalla realtà: c’era un allenatore che faceva risultati negativi, se avesse fatto risultati positivi nessuno lo avrebbe cambiato. Non c’è stato nessun hashtag segreto”.
