La maggioranza presenta una mozione sulla Tav che impegni il Governo a ridiscutere l’opera. Il Governatore del Piemonte all’attacco.
ROMA – I capigruppo alla Camera dei deputati di M5S e Lega hanno presentato una mozione sulla Tav, il progetto dell’altra velocità Torino-Lione. Il documento firmato da Francesco D’Uva e Riccardo Molinari, impegna il governo “a ridiscutere integralmente il progetto della linea Torino-Lione, nell’applicazione dell’accordo Italia-Francia”.
La mozione riprende quanto scritto nel contratto di Governo, richiamando l’analisi costi-benefici voluta dal ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. Il documento verrà discusso nelle prossime ore, in attesa della decisione dell’esecutivo.
Chiamparino all’attacco
“Questo vuol dire una sola cosa: se la maggioranza approverà questa mozione, sarà come mettere una pietra tombale sulla Tav“. Così ha detto Sergio Chiamparino, governatore del Piemonte.
“Alla luce delle dichiarazioni di ieri del rappresentante dell’Ue che chiedeva di fare in fretta nell’avvio dei bandi, questo – ha chiosato l’esponente democratico – vuol dire una sola cosa: se la maggioranza approverà questa mozione, sarà come mettere una pietra tombale sulla Torino-Lione. Se dovesse avvenire, interpellerò subito il Consiglio regionale perché attivi la procedura della consultazione popolare, in modo che i piemontesi possano dire forte e chiaro cosa pensano della Tav e del loro futuro“.
Infine, l’attacco al Carroccio: “La Lega svela il suo vero volto non a caso dopo il salvataggio del ministro dell’Interno da parte del M5s…“.
Il progetto
La ferrovia Torino-Lione, definita da tempo Tav, è una infrastruttura in progettazione, destinata al trasporto merci e passeggeri fra l’Italia e la Francia. Il tracciato è lungo 235 chilometri. Il progetto è nato negli anni ’90 e si integra nell’opera che va a collegare Lisbona a Kiev. La Tav, pertanto, è il corridoio 5 della Trans-European Network-Trasporti.
