Tav, il monito dell'Unione europea all'Italia sui tempi di realizzazione
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Tav, Ue avverte: realizzare in tempi utili o meno fondi

Tav, l’Unione europea avverte l’Italia: realizzare l’opera in tempi brevi, in caso di ritardi sono possibili riduzioni dei fondi.

Arriva il monito da parte dell’Ue sulla Tav. La questione negli ultimi giorni ha diviso governo e opinione pubblica italiana. Dopo la manifestazione dei 40.000 Sì tav che si sono riuniti a Torino, la sindaca Appendino ha incontrato Luigi Di Maio mentre il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha ribadito la sua posizione contraria alla realizzazione dell’opera.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Sì Tav a Torino
Fonte foto: https://www.facebook.com/piergiorgio.fossale

Tav, Ue: è importante che tutte le parti facciano sforzi per completare l’opera nei tempi

Dopo un confronto con il ministro italiano Danilo Toninelli, l’Unione europea ha indicato la via all’Italia. “È importante che tutte le parti facciano sforzi per completare nei tempi […]. Come per tutti i progetti della Connecting Europe Facility se ci sono ritardi nella loro realizzazione questi possono vedere una riduzione dei fondi forniti“. “E’ un progetto importante non solo per Francia e Italia ma per l’intera Ue […] speriamo che le parti siano in grado di eseguirla nei tempi previsti“.

Tav, parola al governo

La decisione spetterà ora all’esecutivo. La distanza tra Lega e Movimento Cinque Stelle è stata evidenziata negli ultimi giorni anche dalle dichiarazioni di Matteo Salvini, il quale aveva fatto sapere di essere intenzionato a portare a termine gli impegni presi. I pentastellati temporaggiano in attesa del termine dell’analisi sui costi e sui benefici della costruzione delle grandi opere. Sembra evidente che in questo momento la priorità sia la manovra economica, ma anche per quanto riguarda la Tav il tempo inizia a stringere.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 14 Novembre 2018 14:18

Minacce a giornalista Rai Federico Ruffo

nl pixel