E’ arrivato il Tax day: senza ulteriori proroghe oggi si dovranno versare i tributi che scadevano il 30 giugno scorso. Molte imprese rischiano la chiusura.
ROMA – Quest’anno il Tax day è il 20 luglio. Imprese e commercialisti speravano che il Governo prorogasse ulteriormente le scadenze ma non sarà così. In sostanza, oggi vanno in pagamento i tributi previsti al 30 giugno scorso; poi, il 20 agosto bisognerà pagare quelli che avevano scadenza al 30 luglio.
8,4 miliardi di sforamento
“L’ulteriore proroga inciderebbe sulle previsioni delle imposte autoliquidate, nella nota di aggiornamento del Def da presentare entro fine settembre“. Così, Alessio Villarosa, sottosegretario al Mef, ha spiegato la decisione di non prorogare ulteriormente i termini. Tecnicismi per dire che lo slittamento costerebbe ai conti pubblici 8,4 miliardi di flusso di cassa, in aggiunta al calo delle entrate già registrato per il Covid.
Tax day, ecco cosa si paga
Pertanto, oggi in agenda ci sono il pagamento del saldo 2019 e dell’acconto 2020 delle imposte sui redditi; quello delle partite Iva (soggette agli Indicatori sintetici affidabilità); le e-fatture con il versamento dell’imposta di bollo per quelle emesse da aprile a giugno; il saldo 2019 della cedolare secca e il primo acconto 2020; saldo e acconto anche per i soggetti Ires e per l’Irap.
L’allarme di Confcommercio
E Confcommercio lancia l’allarme: con il mancato rinvio delle scadenze fiscali si rischia di mettere in ginocchio le imprese già fiaccate dalla crisi di liquidità innescata dal coronavirus.