Il Garante ha confiscando le banche dati di numerose aziende: sanzioni per le società coinvolte.
Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa come Ansa, da questa mattina è in corso un’operazione condotta dai Finanzieri del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche di Roma e dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Verona.
L’operazione ha l’obiettivo di notificare i provvedimenti decisi dal Garante della Privacy nei confronti di alcune società, alle quali sono state confiscate le banche dati utilizzate per presunte attività illecite di telemarketing.
Il sequestro è stato eseguito dalle Fiamme Gialle In particolare, si apprende che quattro aziende sono coinvolte e oggetto di indagini: avrebbero svolto attività che violano apertamente la normativa che regolamenta l’utilizzo e la protezione dei dati personali.
A queste società sono stati sequestrati migliaia di nomi e numeri di telefono, appartenenti a potenziali clienti, nei confronti dei quali avrebbero svolto forme di telemarketing aggressivo e fastidioso. “L’utilizzo della confisca è un segno di ulteriore intensificazione della strategia di contrasto”, precisa il Garante in una nota.
La stessa nota, riportata dal Giornale, sottolinea che il Garante “sta collaborando attivamente con gli operatori virtuosi del settore per l’approvazione definitiva di un codice di condotta”, mentre si oppone alle attività di promozione illegale.
Il registro pubblico delle opposizioni sembra non funzionare
L’indagine è stata avviata dopo una segnalazione della Guardia di Finanza di Soave, secondo la quale le aziende coinvolte acquisivano nomi e numeri di migliaia di persone senza ottenere il necessario consenso per l’uso dei dati a fini di marketing. Una di queste società, avrebbe ottenuto tali dati “tramite Facebook da una ditta individuale italiana e da una società spagnola”.
Il registro delle opposizioni non sembra funzionare: chi è iscritto infatti, pur aggiornando i propri dati, continua a venire bombardato di chiamate moleste e non richieste.