Arriva dal Regno Unito il ciclone Betty che porrà fine all’estate: preoccupanti i possibili fenomeni atmosferici violenti.
L’accumulo di aria calda e umida di questi giorni potrebbe essere un tragico preludio agli eventi estremi che rischiano di colpire l’Italia. Il fine settimana segnerà la fine dell’estate in molte zone della penisola, a cominciare dalle regioni del Nord. A preoccupare è la tempesta Betty, pronta a provocare situazioni potenzialmente pericolose.
Le conseguenze della tempesta Betty
L’impetuoso ciclone Poppea – o come lo definiscono in Gran Bretagna “la tempesta Betty” – spazzerà via in me che non si dica l’afoso anticiclone africano che ci ha accompagnati fino ad oggi. Mentre sulle regioni meridionali il caldo permanerà ancora qualche giorno, al Nord la situazione inizia già a peggiorare.
Come riferisce il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, “proprio il Nord vedrà l’arrivo di primi forti temporali nel weekend”. La prima vittima del maltempo sarà soprattutto il Nordovest, mentre domenica i temporali si espanderanno anche su Nordest e alta Toscana.
Ma attenzione! “L’accumulo di aria eccezionalmente calda e umida di questi giorni sarà da carburante per fenomeni potenzialmente estremi, per quanto localizzati, caratterizzati da nubifragi, grandine di grossa dimensione e violente raffiche di vento“.
Rischio uragani in Italia
A causa dei forti contrasti in gioco, potrebbe esserci il rischio di veri e propri uragani, tra domenica 27 e lunedì 28 agosto.
L’aria fresca che alimenterà il ciclone si scontrerà con quella caldissima preesistente. Inoltre, la tempesta Betty si tufferà sul Mar Mediterraneo e dalle Isole Baleari raggiungendo la Corsica e il Mar Tirreno, acque che registrao ancora i 28-30°C.
In questo scenario quindi, il ciclone Poppea potrebbe approfondirsi ulteriormente e nella peggiore delle ipotesi, trasformarsi in un uragano.
Allerta meteo: quando e dove?
Lunedì e martedì, 28 e 28 agosto, previsti piogge e temporali intensi in particolare al Centro: qui infatti è concreto il rischio di nubifragi e grandinate di grosse dimensioni, con fenomeni che si presenteranno assai localizzati.
Al Centrosud invece si registrano ancora afa e temperature di oltre 36-38°C sulle zone interne. Gran caldo anche di sera, soprattutto su aree urbane e costiere. Al Nord si tornerà a respirare domenica con netto calo termico a partire dal Nordovest.
Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha emesso un avviso di allerta arancione per temporali a partire dalle ore 12 di domani, sabato 26 agosto, con una intensificazione nel tardo pomeriggio e possibili fenomeni di forte intensità come grandine, raffiche di vento e locali accumuli di pioggia.
Diramato il divieto di frequentazione dei parchi e delle aree verdi. Si suggerisce di non sostare sotto gli alberi e le impalcature dei cantieri, dehors e tende. Fondamentale la messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi, e tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento.
