Pazze previsioni per la giornata del 2 novembre: in Italia è stata diramata l’allerta meteo da Nord a Sud.
Parte dell’Europa in queste ore è stata teatro di un’ondata di maltempo, causata dall’arrivo della tempesta Ciaran. Continua l’emergenza meteo con piogge e forti raffiche di vento che colpiscono anche sull’Italia, e che raggiungeranno la massima potenza in particolare sulle regioni del Nord e del Centro.
L’Italia a rischio nubifragi
La terribile tempesta Ciaran proveniente dalle Isole Britanniche ha raggiunto l’Italia, ma solo nelle prossime ore potrebbe scatenarsi con tutta la sua potenza sulle regioni del Centro-Nord. Come riferisce Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, il nostro territorio è a rischio idrogeologico.
Massima attenzione per le precipitazioni che colpiranno le regioni settentrionali, ma a preoccupare sono anche le raffiche di vento che potrebbero intensificarsi in breve tempo. IN particola modo, i venti di Libeccio e Scirocco potrebbero superare i 90 km/h sulle coste tirreniche (il libeccio) e su quelle dell’alto Adriatico.
Precipitazioni intense previste in Liguria, Lombardia, medio alto Veneto e Friuli Venezia Giulia con alto rischio di nubifragi. Sulle Alpi potrebbero cadere dal cielo anche fiocchi di neve, scendendo fino sotto i 1.400 metri in Alto Adige e in Val d’Aosta.
Previsioni meteo per il weekend
Il maltempo proseguirà imperterrito fino al weekend del 4 e 5 novembre, segnato dall’ultima perturbazione violenta della settimana. Sabato mattina sono previste piogge al Sud, che si sposteranno poi verso il Nord nelle ore serali con maggiore intensità.
Il maltempo si espanderà fino alle Tirreniche, colpendo anche domenica 5 novembre il Triveneto e la Toscana, oltre a Umbria, Lazio e Campania. In serata, tuttavia, il tempo si stabilizzerà man mano ovunque.
La tempesta Ciaran anche in Francia
Anche il nord-ovest della Francia è stato colpito dalla violenza della tempesta Ciaran. Circa 1,2 milioni di case sono rimaste senza elettricità giovedì mattina dopo il passaggio di raffiche di vento che hanno superato i 170 chilometri orari.
Come spiega il gestore della rete Enedis, il maltempo “ha causato gravi danni alla rete pubblica di distribuzione elettrica nel nord-ovest del Paese”. Oltre 780mila delle case isolate si trovano in Bretagna.
Oltre ai disagi sulle infrastrutture, a causa di un albero caduto per la tempesta è morto un camionista nel dipartimento dell’Aisne. Il ministro dei Trasporti francese, Clement Beaune, ha dichiarato all’emittente radiotelevisiva France info che “ci sono dei divieti alla circolazione che restano”.
Panico anche nell’isola di Jersey, nel canale della Manica, dove sono stati evacuati 39 residenti dalle loro case. Nella notte, i vigili del fuoco sono intervenuti per operazioni legate a “cadute di alberi e materiale” e “principi di incendi”.