Dopo la sconfitta dell’Hajduk Spalato contro il Rijeka, Gennaro Gattuso ha avuto un acceso confronto in diretta TV.
Nel calcio, le emozioni possono raggiungere picchi estremi, soprattutto dopo una sconfitta pesante. L’Hajduk Spalato, allenato da Gennaro Gattuso, è una squadra con grandi ambizioni, ma la recente partita contro il Rijeka si è conclusa con un netto 3-0 a sfavore, alimentando critiche e tensioni. In questi contesti, le interviste post-gara diventano momenti cruciali, dove allenatori e giocatori si trovano a dover gestire la frustrazione di una prestazione deludente.
Gli opinionisti sportivi hanno il compito di analizzare le prestazioni delle squadre, evidenziando punti di forza e debolezze. Tuttavia, quando le critiche diventano particolarmente aspre, possono generare reazioni forti da parte dei protagonisti. Ed è esattamente quello che è successo in diretta TV tra Gattuso e Josko Jelicic, ex calciatore e ora opinionista dell’emittente Max Sport.

Il confronto in diretta: Gattuso contro Jelicic
Subito dopo la partita, Gattuso si è presentato davanti alle telecamere visibilmente contrariato. Ha stretto la mano a tutti i presenti, tranne a Jelicic. Poi, senza mezzi termini, lo ha attaccato frontalmente:
“A te non dico niente perché parli troppo, e hai poco rispetto per le persone. Eppure hai giocato a calcio e dovresti conoscere bene la situazione.”
Le sue parole, pronunciate in un mix di italiano, inglese e spagnolo, hanno sorpreso lo studio. Ma Jelicic non si è tirato indietro e ha replicato senza esitazione:
“Giochi malissimo.”
A quel punto, la tensione è salita. Gattuso ha alzato la mano con l’indice puntato a pochi centimetri dal volto dell’opinionista, ribadendo con fermezza:
“Devi rispettare le persone.”
Jelicic, visibilmente infastidito dal gesto, ha risposto immediatamente:
“Non devi usare la mano.”
Ma Gattuso non ha arretrato:
“Questo è il mio stile, devi avere rispetto. Parli solo quando sei in studio, parla qui di calcio. Faccia a faccia. Non voglio parlarti.”
Poi, prima di lasciare l’intervista, l’allenatore italiano ha lanciato un’ultima, durissima accusa:
“Questa è l’ultima volta che sono qui, non parlerò più con questa TV se ci sarà lui. Perché è una persona cattiva.”
Infine, il colpo finale:
“Cosa hai vinto nella tua vita? Quando parli sembra che hai vinto tutto, non hai rispetto.”
Dopo l’uscita di scena di Gattuso, Jelicic ha mantenuto la sua posizione, sottolineando di avere il diritto di esprimere la propria opinione:
“Mi ha detto di parlare solo male dell’Hajduk, gli ho detto di non puntare il dito contro di me e mi ha detto che quello era il suo stile. Gli ho risposto: ‘Sei uno straniero, rispetta quello che abbiamo qui, ho il diritto di dire quello che voglio’.”
Le conseguenze di un confronto esplosivo
Questo episodio ha evidenziato quanto le critiche dei media possano esasperare gli animi, specialmente dopo una sconfitta pesante. La decisione di Gattuso di non voler più partecipare a interviste con la presenza di Jelicic segna una rottura netta tra l’allenatore e parte della stampa sportiva croata.
La vicenda riapre il dibattito sull’equilibrio tra diritto di critica e rispetto personale nel mondo del calcio, dove la pressione dei risultati può trasformare un semplice confronto in un vero e proprio scontro mediatico.