Tensione in Aula, Saccone (Fi) mostra pettorina con la foto di Di Maio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Tensione in Aula, Saccone (Fi) mostra un gilet da steward con la foto di Di Maio. Il vicepremier: Presto gli taglieremo lo stipendio

Luigi Di Maio

Il gesto di Antonio Saccone scatena le polemiche in aula. Il deputato di Forza Italia si presenta con una pettorina da steward con la foto di Luigi Di Maio.

Scintille in Aula, con il deputato di Forza Italia Antonio Saccone che ha sventolato una pettorina da steward con attaccata la foto di Luigi Di Maio, un chiaro riferimento (probabilmente non un complimento) ai trascorsi del vicepremier. Di Maio in diverse occasioni ha infatti sottolineato con il giusto orgoglio di aver lavorato come steward allo stadio per mantenersi.

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Il deputato di Fi ha mostrato la pettorina durante il suo intervento nel quale ha parlato del sostegno di Di Maio ai gilet gialli francesi, caso che ha scatenato la crisi diplomatica con la Francia.

Luigi Di Maio
Fonte foto: https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/photos

Luigi Di Maio: Orgoglioso di aver fatto lo steward, nella vita ho lavorato

Non si è fatta attendere la risposta di Luigi Di Maio, il quale ha voluto condividere un messaggio sulla propria pagina Facebook per attaccare Saccone:

“Oggi il senatore berlusconiano Antonio Saccone ha mostrato in Aula al Senato il gilet che usano gli steward dello stadio, facendo riferimento a un lavoro che ho fatto quando ero più giovane. Saccone fa il politico da una vita passando da destra a sinistra. Nel 2001 diventa presidente del Municipio di Roma II con il centro destra. Poi viene eletto consigliere con Veltroni. Poi si ricandida con Rutelli. Poi diventa coordinatore dell’UDC del Lazio nel 2018 diventa senatore e si iscrive al gruppo parlamentare di Forza Italia. Uno che campa di politica da 20 anni, cambiando lui il gilet, o meglio la casacca, a seconda della convenienza, che mi sbeffeggia perchè nella mia vita ho lavorato! Fantastico!

Io sono orgoglioso di aver lavorato! Di aver fatto lo steward, di aver fatto il muratore e di aver fatto il cameriere. Prima la gente come lui, con questa mentalità classista, era quella che al governo decideva le politiche sul lavoro dell’Italia. Ora ci siamo noi. Per noi chi fa un lavoro normale come il cameriere o lo steward ha gli stessi diritti e la stessa dignità di tutti gli altri. E io da ministro continuerò a combattere, come ho fatto dal primo giorno di governo, perchè tutti coloro che hanno un lavoro, qualsiasi lavoro, abbiano dignità, un salario adeguato e la garanzia di un contratto per poter programmare un futuro. A Saccone e a tutti i suoi colleghi invece presto taglieremo lo stipendio. Forse è per questo che ce l’ha con il MoVimento 5 Stelle”.

Luigi Di Maio
Luigi Di Maio

Antonio Saccone: Nessuna offesa, io per mantenermi ho lavorato in una catena di fast food

La risposta di Saccone è arrivata attraverso la propria pagina Facebook, dove ha condiviso un lungo post in cui ha spiegato i motivi del suo gesto sottolineando come non fosse sua intenzione essere offensivo.

“Sono contento che Di Maio non si sia offeso. Non c era alcun motivo per farlo. Io ho lavorato per mantenermi gli studi anche in una catena di fast food. E porto con me un ricordo bellissimo Figurarsi se c’era motivo per offendersi. Ma rimane il fatto che è inadeguato a governare questo paese Siamo in piena recessione economica e L occupazione non cresce. Comunque gli chiederò se me lo autografa il gilet con il ricavato lo mettiamo all asta e lo diamo in beneficienza”.

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ultimo aggiornamento: 26 Febbraio 2019 16:54

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