La tensione tra Turchia ed Austria sul tema dei migranti resta molto alta. Dura la reazione del numero uno turco: “Le misure potrebbero portare a una guerra di religione”.
ISTANBUL – I rapporti tra Austria e Turchia restano molto tesi. La decisione di Vienna di espellere alcuni imam e di chiudere sette moschee, non è stata presa molto bene da Istanbul che si sta preparando ad una contromossa. Il presidente turco, Recep Erdogan ha avvertito il governo austriaco dicendo che “queste azioni potrebbero portare ad una guerra di religione. Le misure prese dal cancelliere stanno mandando il mondo verso una guerra fra Crociati e Mezzaluna“.
Tensione Austria-Turchia, Erdogan contro Kurz: “È anti-islamico”
Il presidente turco ha poi attaccato il ministro degli Interni austriaco, Sebastian Kurz: “Lui è anti-islamico – ha ribadito – e a breve daremo la nostra risposta. Loro dicono di voler buttare fuori dall’Austria i nostri religiosi e voi credete che noi non reagiremo se faranno una cosa del genere?“.
Subito dopo la decisione da parte di Vienna, Erdogan aveva giudicato il provvedimento come un “risultato di un’ondata populista, islamofoba, razzista e discriminatoria“.
La tensione tra le due nazioni resta alta e nelle prossime ore ci potrebbe essere una contromossa da parte della Turchia per dare una forte risposta alla decisione dell’Austria.
Di seguito il video con la visita di Erdogan in Russia
