Sergio Mattarella sottolinea l’importanza di affrontare le crescenti tensioni internazionali e l’urgenza di garantire l’accesso all’acqua.
“Assistiamo a un preoccupante aumento delle tensioni internazionali, a un allagarsi delle faglie tra paesi e regioni del mondo e a un ritorno di atteggiamenti imperialistici e dei nazionalismi“. Queste sono le parole gravi e cariche di preoccupazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha lanciato un chiaro segnale d’allarme alla comunità internazionale.
Il Medio Oriente è nuovamente in fiamme, con la spirale dell’orrore e della violenza che raggiunge livelli inusitati. Ma non è solo il Medio Oriente a preoccupare: anche il fronte ucraino è teatro di crescenti tensioni, con i bombardamenti russi che aggravano ulteriormente la situazione.
L’acqua: un diritto fondamentale a rischio
“L’insicurezza alimentare non è solo scarsità di cibo: è anche mancato accesso all’acqua“. Con queste parole, Mattarella sottolinea l’importanza dell’acqua come diritto fondamentale, troppo spesso messo a rischio da fattori come il cambiamento climatico e la desertificazione. La Giornata Mondiale dell’Alimentazione di quest’anno è dedicata proprio a questo aspetto cruciale.
La sfida per l’acqua non è nuova. La Roma classica, con la sua rete di acquedotti, ne è una testimonianza. Ma oggi, la scarsità o l’assenza di acqua è sempre più alla radice di povertà e conflitti. È essenziale affrontare con determinazione la gestione sostenibile di questo prezioso elemento, che è strumento di pace e moltiplicatore di benessere.
La cooperazione come chiave per superare le sfide
Dare vita e dignità alle persone di ogni latitudine è la sfida che interpella ogni nazione. Il diritto al cibo e all’acqua sono iscritti in un più ampio diritto alla vita. Questo richiede una cooperazione internazionale forte e sincera. La Repubblica Italiana sostiene attivamente questo impegno, come dimostrato dall’organizzazione del secondo Vertice sui Sistemi Alimentari a Roma e dalla sicurezza alimentare come tema portante della Presidenza italiana del G7.
In conclusione, le parole di Mattarella sono un monito per la comunità internazionale. È essenziale affrontare le crescenti tensioni e garantire l’accesso all’acqua come diritto fondamentale per tutti.