Tenta di uccidere la compagna incinta, arrestato un uomo nel Pavese

Tenta di uccidere la compagna incinta, arrestato un uomo nel Pavese

Tentato omicidio in provincia di Pavia. Un uomo ha dato fuoco alla compagna al culmine di una nuova lite.

PAVIA – Tentato omicidio in provincia di Pavia nella serata di giovedì 13 maggio 2021. Come raccontato da La Repubblica, al culmine di una lite un uomo di 41 anni ha dato fuoco alla compagna incinta. Immediato l’intervento dei militari e del personale del 118. L’aggressore è stato arrestato, la donna trasportata in prognosi riservata in ospedale ma non sarebbero in pericolo di vita.

E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo e provare a capire i motivi di questa aggressione. Nelle prossime ore l’uomo sarà ascoltato nuovamente dagli inquirenti per avere informazioni sul perché del gesto.

Tentato omicidio in provincia di Pavia

Quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni, il 41enne al culmine di una ennesima lite ha prima cosparso di alcol la donna e poi le ha dato fuoco. Immediato l’intervento dei carabinieri e del personale del 118 per soccorrere la vittima.

Le condizioni della donna sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. Gli inquirenti hanno fermato l’uomo e lo hanno portato in carcere. I punti da chiarire sono diversi e nelle prossime ore si cercherà di ricostruire i motivi dell’aggressione.

Db Milano 07/10/2009 – Ospedale Niguarda / foto Daniele Buffa/Image nella foto: ospedale Niguarda ambulanza

L’indagine

La Procura di Pavia ha aperto un’indagine per ricostruire meglio quanto successo. Nelle prossime ore saranno ascoltati i parenti e gli amici della coppia per capire se in passato c’erano stati altri litigi tra i due. Una vicenda che ha ancora diversi punti da chiarire e gli inquirenti preferiscono non dare ulteriori informazioni almeno fino a quando non si hanno delle prove certe.

Nelle prossime ore i carabinieri ascolteranno anche la vittima di questa aggressione. La donna è in prognosi riservata e si attende l’ok dei medici per provare ad ascoltarla.