Teppismo giovanile: una dura verità esposta da Vittorio Feltri
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Teppismo giovanile: una dura verità esposta da Vittorio Feltri

Vittorio Feltri

L’analisi critica di Vittorio Feltri sul crescente fenomeno del teppismo giovanile in Italia. Stanno modellando questa realtà preoccupante.

Nell’analisi incisiva di Vittorio Feltri, il 2024, un anno che avrebbe potuto riecheggiare il rock festoso di Adriano Celentano, si rivela invece un teatro per un fenomeno inquietante: il teppismo giovanile. Questa realtà, spesso etichettata con il termine “baby gang”, va ben oltre una semplice espressione di ribellione adolescenziale.

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Vittorio Feltri
Vittorio Feltri

Origini e implicazioni del termine “Baby Gang”

Feltri critica l’uso del termine anglosassone “baby gang” per descrivere questi gruppi di giovani, sottolineando come questo possa distogliere l’attenzione dalle vere cause del problema. La scelta di un termine straniero, per Feltri, implica un tentativo di esportare la colpa, ignorando le radici domestiche del fenomeno.

La società e il suo ruolo

L’autore osserva che le cosiddette “baby gang” sono formate da giovani di diverse estrazioni sociali, inclusi ragazzi provenienti da famiglie benestanti. Questa realtà smentisce l’idea che il teppismo giovanile sia un fenomeno marginale, limitato a specifiche fasce della popolazione. Invece, secondo Feltri, è lo specchio di una crisi dei valori nella società contemporanea.

Feltri pone l’accento sull’influenza negativa di Internet nella formazione dei giovani, che spesso vengono esposti a contenuti inadatti che distorcono la loro percezione della realtà e delle relazioni interpersonali. Questo accesso illimitato e non filtrato al web contribuisce alla perdita di valori fondamentali.

L’articolo di Feltri evidenzia come città come Milano e Viareggio stiano vivendo un aumento allarmante di episodi di teppismo giovanile. Questi atti non sono fenomeni isolati, ma segnali di un disagio più profondo che affligge la società italiana.

In conclusione, lo sfogo di Vittorio Feltri non soltanto mette in luce il problema delle cosiddette “baby gang”, ma invita a una riflessione più ampia sul ruolo della società nella formazione dei giovani. La soluzione, secondo Feltri, richiede un impegno congiunto di famiglie, scuole e istituzioni per ristabilire i valori fondamentali e guidare i giovani verso un percorso di crescita sana e responsabile.

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ultimo aggiornamento: 7 Gennaio 2024 12:53

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