Terremoto a Catania, sette scosse durante la notte. La più forte di magnitudo 3.5 con epicentro tra Ragalna e Santa Maria di Licodia.
Torna a tremare la terra in Sicilia, con la provincia di Catania colpita da sette scosse di terremoto in poche ore. Dopo lo sciame sismico dei giorni di Natale, collegato all’eruzione dell’Etna, la situazione sembrava destinata a tornare nella normalità, e invece nella notte la terra è tornata a tremare facendo tornare la paura tra la popolazione.
Di seguito la comunicazione condivisa sulla pagina Twitter dell’Ingv
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.5 ore 05:10 IT del 04-01-2019 a 7 km N Ragalna (CT) Prof=0Km #INGV_21337511 https://t.co/XP09sh7csn
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 4 gennaio 2019
Terremoto a Catania, la scossa più forte di magnitudo 3.5 registrata intorno alle cinque di mattina
La scossa di terremoto più forte ha avuto una magnitudo di 3.5 con epicentro tra Ragalna e Santa Maria di Licodia. Non si registrano fortunatamente crolli o feriti ma le autorità continuano a monitorare la situazione concentrandosi soprattutto sull’attività dell’Etna, con il vulcano che sta creando una forte instabilità nel territorio della provincia di Catania.
La prima scossa di terremoto alle dieci di sera
La prima scossa di terremoto è stata registrata intorno alle 22 del 3 gennaio e l’attività sismica è continuata, a intervalli di tempo, fino alle prime luci del 4 gennaio spingendo molte persone a dormire in casa per paura di possibili crolli.
Decine le segnalazioni ai vigili del fuoco che hanno perlustrato la zona con particolare attenzione alle aree e agli edifici considerati a rischio dopo lo sciame sismico del 26 dicembre.