Un terremoto di magnitudo 7.2 è stato registrato nelle Filippine nella giornata di mercoledì 11 agosto. Scattata l’allerta tsunami.
MANILA (FILIPPINE) – Un terremoto di magnitudo 7.2 è stato registrato nelle Filippine nella zona di Tiblawan nella giornata di mercoledì 11 agosto 2021. La scossa è avvenuta ad una profondità di 77 km e questo dovrebbe aver permesso di evitare danni a persone o cose.
Ma la potenza della scossa e la zona estremamente fragile ha fatto scattare l’allerta tsunami. Per questo motivo, le abitazioni nei pressi delle zone marine sono state evacuate in modo precauzionale. La situazione, però, sembra essere sotto controllo e non ci sono, al momento, particolari rischi.
Tremano le Filippine, scossa di magnitudo 7.2
Una scossa sentita distintamente dai cittadini nonostante una profondità di 77 km. Si tratta del secondo sisma in poche ore e gli esperti hanno attivato tutti i controlli del caso per capire se si tratta della stessa faglia oppure sono stati due movimenti tellurici con origine diversa.
Il terremoto ha fatto scattare l’allerta tsunami. Per questo motivo, le autorità locali hanno subito iniziato le attività di sgombero delle abitazioni vicino all’oceano. Si tratta di una misura precauzionale visto che non sembrano esserci rischi immediati e nelle prossime ore la situazione dovrebbe ritornare alla normalità, anche se l’attenzione resta molto alta in tutta la zona.
Nessun danno a persone o cose
La scossa di terremoto non ha procurato danni a persone o cose. Il sisma, infatti, è stato registrato ad una profondità di 77 km e per questo motivo non ci sono stati particolari problemi per i cittadini. La situazione, comunque, resta sotto l’attenzione degli esperti visto che si è trattato di un secondo movimento tellurico in poche ore. Da capire se si è trattata della stessa faglia oppure no e non si escludono ulteriori scosse in futuro sempre in questa zona.