Terremoto in Giappone, allerta tsunami

Terremoto in Giappone, allerta tsunami

Le province di Miyagi e Fukushima vivono delle ore di pericolo e paura: diramata allerta tsunami in queste due zone del Giappone.

Nella giornata di oggi, un fortissimo terremoto ha spezzato le giornate tranquille dei giapponesi. La costa nord-orientale del Giappone è stata colpita dal terremoto. La scossa ha raggiunto dei livelli spaventosi. Parliamo infatti di 7.3 gradi di magnitudo. Un terremoto potentissimo che ha scosso gli edifici e ha portato alla diffusione di un allarme tsunami per le due province di Miyagi e Fukushima. Le autorità locali stanno monitorando il mare, nell’attesa di onde anomale. Si prevede che arriveranno fino ad un metro di altezza. Il Governo ha dunque chiesto ai propri cittadini di stare alla larga dalle coste.

Dei blackout su larghissima scala hanno colpito più di due milioni di persone. Anche varie parti della capitale Tokyo sono rimaste in mancanza di elettricità. Il Giappone è di solito estremamente abituato alla presenza di terremoti, anche di grande portata e dall’impatto significante. Questo perché il Paese si trova sopra varie placche tettoniche molto grandi. Per questo motivo, i nipponici hanno degli standard di costruzione di edifici ed appartamenti estremamente rigorosi. Questo, per garantire che i complessi e gli stabili possano resistere a delle scosse molto forti.

Giappone

I dettagli del sisma

Il terremoto di oggi è stato registrato all’interno della regione del Tohoku. Parliamo della parte nord-est del Giappone. A livello temporale, il sisma si è verificato alle 23:36 ora locale – in Italia, erano le 15:36. L’epicentro della scossa è stato in mare, a largo di Fukushima, ad una profondità di 60 chilometri. La Japan meteorological agency (Jma), che si occupa di monitorare le condizioni atmosferiche e i frequenti terremoti che avvengono in Giappone, ha diramato un allarme tsunami di livello 6. La scala giapponese prevede una misurazione di 7 livelli, il che vuol dire che lo tsunami che potrebbe verificarsi sarebbe estremamente pericoloso per la parte nord-est del Giappone.

La terribile coincidenza storica

Il sisma arriva nel giorno dell’anniversario del terribile terremoto di magnitudo 9, il quale, l’11 marzo 2011, innescò lo tsunami più potente e più disastroso mai avvenuto in terra nipponica. Il terremoto del 2011 devastò la costa della regione del Tohoku, la stessa regione interessata dal terremoto di oggi, e provocò il terribile disastro della centrale di Fukushima. Undici anni fa, tra dispersi e morti, si contarono 18.500 vittime. Inoltre, più di 165.000 persone dovettero abbandonare le proprie case in fretta e furia per evitare i rischi causati dalle radiazioni.