Terremoto in Cile. Una violenta scossa di magnitudo 6.8 è stata registrata nell’Oceano Pacifico. Il sisma è stato sentito anche a Santiago.
SANTIAGO (CILE) – Terremoto in Cile. Una violenta scossa di magnitudo 6.8 è stata registrata nel pomeriggio di domenica 29 settembre 2019 nell’Oceano Pacifico. Il sisma è stato chiaramente sentito anche nella capitale Santiago anche se al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Tanta paura per le persone che sono scese in strada. Timore anche per un possibile tsunami ma non c’è mai stato questo allarme visto che le caratteristiche non erano tali da provocare uno movimento particolare del mare.
Terremoto in Cile, scossa di terremoto nell’Oceano Pacifico
L’allarme terremoto è scattato alle 12:57 locali con la scossa di magnitudo 6.8 registrata nell’Oceano Pacifico a 66 km a sud-ovest della città di Construction. Non ci sono particolari danni a persone o cose con le autorità locali che hanno precisato come “la maggior parte degli abitanti vive in strutture antisismiche, sebbene vi siano anche abitazioni vulnerabili“.
I controlli comunque sono in corso per verificare tutte le segnalazioni arrivate anche se fino a questo momento non sembrano esserci particolari situazioni di criticità. Possibili nelle prossime ore altre scosse di assestamenti di forza minore rispetto alla principale.
Paura per un possibile tsunami
Il sisma, registrato nell’Oceano Pacifico, ha fatto crescere la paura tsunami ma la situazione sembra essere sotto controllo. Le autorità, infatti, hanno precisato come “le caratteristiche del sisma non riuniscono le condizioni necessarie per la generazioni di uno tsunami sulle coste cilene“.
La situazione, comunque, continua ad essere sorvegliata in tutta la zona. Fino a questo momento non sono state segnalate particolari situazioni di pericolo ma la paura resta molto alta visto che stiamo parlando di un territorio soggetto a movimenti tellurici. Fortunatamente non ci sono state vittime.