Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.6 poco prima della mezzanotte è stato registrato in Molise ieri sera.
In provincia di Campobasso alle 23.53 di ieri sera è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 con una profondità di 24km. L’epicentro della scossa è stato a Montagno poco distante da Isernia. L’onda sismica si è propagata in tutto il sud Italia da Pescara fino alla provincia di Salerno, avvertita anche in Puglia e nel sud del Lazio.
Il terremoto di ieri sera arriva dopo uno sciame sismico che durava da giorni in quella zona di Campobasso. Altre scosse sono state registrate nella notte e le prime ore del mattino, l’ultima alle 6.54 di questa mattina di magnitudo 2.4.
Molta paura tra la gente ma nessun danno
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha calcolato una profondità di 23 chilometri: l’alta profondità potrebbe avere diffuso su una zona molto grande l’energia liberata dalla scossa, al contempo evitando danni gravi alle costruzioni. Il terremoto ha riportato molta paura tra la popolazione del Molise e dell’Abruzzo. Molte persone hanno dormito per strada ma per fortuna non ci sono state segnalazioni di danni né a cose né a persone.
“Dalle prime verifiche effettuate, l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono al momento stati segnalati danni a persone o cose”, fa sapere la Protezione civile. Nessuna segnalazione nemmeno ai Vigili del Fuoco di crolli o danni, soltanto molta paura.
“La gente è uscita di casa di corsa, c’è un grande spavento anche per la frana del 2017 che ha compromesso già la stabilità della parte alta del paese“, ha affermato il sindaco di Civitacampomarano, un comune vicino all’epicentro. Oggi le scuole resteranno chiuse a Campobasso per le verifiche sugli edifici così come in tutti i comuni interessati.