Trema la terra in Italia e lo fa tra la Toscana e l’Emilia Romagna. Scosse di terremoto in provincia di Firenze con epicentro a Marradi.
Ancora un terremoto, questa volta le zone coinvolte sono quelle tra la Toscana e l’Emilia Romagna. La terra ha tremato prima dell’alba con delle forte scosse che hanno colpito il Comune di Marradi, in provincia di Firenze. Si parla di un episodio con magnitudo 4.8 che ha colpito questa mattina alle ore 5:10 il Comune. A segnalarlo, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Le autorità stanno ora cercando di comprendere l’entità di eventuali danni a cose e persone.
Terremoto in provincia di Firenze: la situazione
Da quanto si apprende, l’epicentro del sisma è stato localizzato a 3 km a sud-ovest di Marradi, comune in provincia di Firenze. La scossa di terremoto è stata chiaramente avvertita anche nelle zone interne delle province di Forlì-Cesena e Ravenna.
Al momento sono state segnalate persone allarmate che si sono riversate in strada dopo la scossa.
La zona interessata dal terremoto a Marradi “è caratterizzata da alta pericolosità sismica”, ha chiarito l’Ingv sottolineando come in passato vi erano stati già due terremoti di notevole importanza nella zona del Mugello.
Da quanto si apprende, diversi comuni interessati hanno subito preso le prime precauzioni. Scuole chiuse, tratte di treni sospese.
Diverse la situazione al Comune di Forlì, dove nel pomeriggio è atteso il presidente della Repubblica Mattarella per l’inaugurazione dell’anno scolastico in una zona colpita dall’alluvione. In questo caso le scuole sono rimaste aperte in quanto la città ha solo avvertito la scossa.
Parla il sindaco Nardella
Non sono mancate anche le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella che ha provato a fare il punto della situazione rassicurando i cittadini toscani.
“Scosse di Terremoto di Mg 4,8 stamattina a Marradi”, ha scritto il primo cittadino. “Al momento nessun danno a cose e persone. Protezione civile città metro e vigili del fuoco sul posto. Siamo in contatto con il sindaco. Si raccomanda cautela alla popolazione per le prossime ore”.
