L’Aquila terremoto di magnitudo 3.2 gradi della scala Richter. Epicentro della scossa nella zona di Capitignano.
Nuova scossa di terremoto nella zona de L’Aquila. Il sisma, di magnitudo 3.2, si è originata nella zona di Capitignano a una profondità di quindici chilometri. Non si registrano danni a cose o persone.
L’Aquila, terremoto del 7 novembre
La nuova scossa segue di pochi giorni il terremoto in provincia de L’Aquila del 7 novembre, quando la zona fu colpita da una scossa di magnitudo compresa tra i 4.4 e i 4.9 gradi della scala Richter. Il sisma è stato segnalato dall’Ingv. Diverse persone intervenute sui social network hanno affermato di aver avvertito le vibrazioni anche nel Lazio, alla periferia di Roma.
Di seguito il tweet dell’Ingv
L’Aquila, terremoto di magnitudo 4.4
Il secondo aggiornamento fornito dall’Ingv ha localizzato l’epicentro del terremoto e la magnitudo, che dovrebbe essere definitiva.
La scossa si è originata a cinque chilometri circa da Balsorano e la magnitudo stimata è di 4.4 gradi della scala Richter.
Nei minuti successivi al sisma molte persone hanno scritto sui social network chiedendo informazioni sulla situazione o per rassicurare amici e parenti sulle proprie condizioni di salute.
Terremoto del 7 novembre avvertito anche a Roma
La scossa è stata avvertita distintamente anche alle porte di Roma. Dalla Capitale sono arrivate poche segnalazione, mentre il sisma è stato avvertito distintamente nell’entroterra laziale, soprattutto nelle zone di Frosinone a Cassino e Sora.
Il bilancio non si registrano danni a cose o persone
Stando alle prime informazioni raccolte, i Vigili del Fuoco hanno ricevuto decine di telefonate per segnalazioni e richieste. Non si registrano comunque danni a cose o persone. Le autorità stileranno una stima dettagliata degli eventuali danni in seguito ai sopralluoghi sul posto da parte dei pompieri che dovranno valutare l’agibilità degli edifici.
La serie di scosse tra il Lazio e l’Abruzzo
Dalla tarda serata del 6 novembre è iniziata una serie di scosse tra il Lazio e l’Abruzzo. Alcune impercettibili, altre avvertite distintamente dalla popolazione. Quella delle 18..35 del 7 novembre è stata la scossa di maggiore intensità, con il terremoto che ha scatenato il panico anche a diversi chilometri di distanza dall’epicentro.