Kevin McCarthy, lo speaker repubblicano della Camera USA, è stato destituito in una mossa storica. Cresce l’influenza di Trump.
Introduzione: In un momento storico per la politica USA, lo speaker repubblicano della Camera, Kevin McCarthy, è stato destituito. Questa mossa, proposta dal deputato repubblicano Matt Gaetz, evidenzia le profonde divisioni all’interno del partito repubblicano e la crescente influenza dell’ex presidente Donald Trump.
La mozione di sfiducia e il ruolo dei “dissidenti” GOP
La destituzione di McCarthy è stata resa possibile grazie ai voti di otto deputati repubblicani, noti come “dissidenti” GOP. Questi deputati, tra cui figure chiave come Andy Biggs, Ken Buck e Matt Gaetz, hanno espresso la loro sfiducia nei confronti di McCarthy, portando alla sua caduta. Il voto finale ha visto 216 voti a favore della destituzione e 210 contrari.
Accuse e reazioni post-voto
Gaetz ha accusato McCarthy di non aver mantenuto le sue promesse e di aver collaborato troppo strettamente con l’opposizione. Queste accuse, insieme alle tensioni interne al partito, hanno portato alla drammatica votazione. Dopo la sua destituzione, McCarthy ha risposto con forza, dichiarando che non si ricandiderà e criticando i repubblicani che lo hanno sfiduciato. Ha sottolineato il suo impegno nei confronti dell’America e ha difeso le sue azioni durante il suo mandato come speaker.
Tra le affermazioni di McCarthy: “Hanno votato in primo luogo contro uno dei più grandi tagli della spesa mai votato nella storia del Congresso.” Il presidente Joe Biden, nel frattempo, ha esortato la Camera a eleggere rapidamente un nuovo speaker, sottolineando l’importanza di affrontare le sfide urgenti che la nazione sta affrontando.
La destituzione di Kevin McCarthy segna un punto di svolta nella politica americana, con il partito repubblicano che si trova ad affrontare una crisi di identità e di leadership. Mentre la nazione attende di vedere chi sarà il prossimo speaker, è chiaro che le divisioni all’interno del GOP avranno ripercussioni durature sulla politica americana.
