Tragico terremoto a Taiwan di magnitudo 7.4: “Il più forte degli ultimi 25 anni”

Tragico terremoto a Taiwan di magnitudo 7.4: “Il più forte degli ultimi 25 anni”

Morti e feriti a seguito di un terremoto di magnitudo 7.4 registrato a Taiwan. Il direttore del Centro sismologico di Taipei: “Il più forte degli ultimi 25 anni”.

Drammatico terremoto di magnitudo 7.4 è stato registrato a Taiwan. Il forte sisma ha colpito la parte orientale del Paese causando gravissimi danni e, purtroppo, tanti morti e feriti. Stando al direttore del Centro sismologico di Taipei, Wu Chien-fu, l’episodio sismico sarebbe stato “il più forte degli ultimi 25 anni”.

Terremoto a Taiwan: la scossa e i danni

Morti, feriti e persone ancora intrappolate sotto le macerie. Sarebbe questa la situazione dopo la potente scossa di terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito Tawain in queste ore. Secondo le prime informazioni sul sisma, alcuni edifici sono crollati nella contea di Hualien, vicino all’epicentro del terremoto.

A seguito della prima scossa, ne sarebbero state registrate altre, di assestamento, ben 58. Alcune di esse avrebbero oscillato tra la magnitudo 5 e la 6.

L’epicentro del sisma è stato rilevato nelle acque 25 chilometri a sud della contea di Hualien e a 138 chilometri da Taipei.

Dopo il primo episodio sismico è scattato anche l’allarme tsunami sia in Taiwan che in Giappone, poi fortunatamente rientrato.

Il bilancio del sisma e gli aiuti

Dopo che la situazione drammatica causata dal sisma si è “placata”, è stato possibile fare un primo bilancio dei danni e anche delle vittime. Stando a quanto si apprende da media locali, al momento, sarebbero stati segnalati almeno sette morti e oltre cento feriti ma si tratta di una stima provvisoria.

La presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, ha informato il Paese che l’esercito sarà impiegato in queste ore nelle operazioni di salvataggio dei cittadini rimasti coinvolti e ancora intrappolati sotto le macerie.

La Cina si subito interessata all’accaduto promettendo aiuti e sostegno. Tra gli altri danni collaterali, anche i voli sospesi a Okinawa, in Giappone. Anche nelle Filippine massima allerta con diverse zone costiere a rischio “onde tsunami”.

Sui social è possibile anche vedere alcuni post di utenti con delle immagini di quanto accaduto:

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