La Tesla è scivolata all’ultimo posto di una classifica di fondamentale importanza per i consumatori coinvolti.
La crescente popolarità delle auto elettriche ha portato molti a considerare l’acquisto di un veicolo usato come una soluzione economica e sostenibile. Tuttavia, la recente classifica di Consumer Reports solleva dubbi significativi sull’affidabilità di Tesla nel mercato dell’usato.
Il marchio, noto per la sua innovazione e la spinta verso l’elettrificazione, si trova a fronteggiare una posizione scomoda quando si tratta di veicoli usati di 5-10 anni. Questo scenario mette in luce alcune sfide che la casa automobilistica americana deve affrontare per migliorare la propria reputazione in termini di affidabilità a lungo termine.

Le difficoltà nel mercato delle auto usate
Secondo i dati forniti da Consumer Reports, Tesla occupa l’ultima posizione su un totale di 26 marchi valutati per l’affidabilità delle auto usate, con un punteggio di soli 31 su 100. Questo risultato negativo è contrastante rispetto a marchi come Lexus, Toyota e Mazda, che dominano la classifica grazie alla loro comprovata affidabilità e robustezza. Le criticità riscontrate nei modelli Tesla più datati includono problemi con le sospensioni, i componenti elettrici, i sistemi di trazione e le batterie. Inoltre, episodi di guasti alla drive-unit sono stati segnalati, in particolare per le vetture prodotte tra il 2014 e il 2019, anni in cui Tesla ha visto un rapido incremento della produzione, talvolta in stabilimenti non completamente attrezzati per mantenere alti standard qualitativi. Questi fattori contribuiscono a un quadro complesso per chi valuta l’acquisto di un veicolo usato della casa di Palo Alto, sollevando interrogativi sulla reale sostenibilità e affidabilità delle auto elettriche nel tempo.
Miglioramenti nei modelli nuovi e considerazioni per i potenziali acquirenti
Nonostante le difficoltà nel settore dell’usato, Tesla dimostra segni di miglioramento per quanto riguarda le vetture nuove. Secondo Consumer Reports, i modelli recenti del marchio hanno guadagnato posizioni, raggiungendo il 9º posto in classifica con un punteggio di 50 su 100. Questo progresso riflette un miglioramento nei processi produttivi e nei controlli di qualità, indicando un tentativo di superare i problemi costruttivi passati.
Tuttavia, per i potenziali acquirenti, l’acquisto di un usato Tesla rimane un rischio. Gli esperti consigliano cautela, suggerendo che, mentre un modello nuovo potrebbe essere una scelta giudiziosa, un usato, soprattutto se precedente al 2020, richiede verifiche approfondite e può comportare costi aggiuntivi per manutenzioni non programmate.
In conclusione, sebbene Tesla stia facendo progressi, il mercato dell’usato rimane un terreno insidioso, richiedendo ai compratori un’attenta valutazione delle condizioni. Così come della storia di manutenzione del veicolo.