Abiti pericolosi per l’uomo, soprattutto per i bebè: quali sono da evitare

Abiti pericolosi per l’uomo, soprattutto per i bebè: quali sono da evitare

I principali danni che possono causare gli Ftalati sono ritardi nello sviluppo, problemi riproduttivi, respiratori e a fegato e reni.

I vestiti sono fondamentali per proteggersi dal freddo, soprattutto per i più piccoli, ma alcuni tessuti potrebbe portare più danni che benefici. Ci si riferisce, principalmente, agli Ftalati, sostanze tossiche spesso associate a problemi di riproduzione, al corretto sviluppo del corpo umano, a patologie del sistema respiratorio, di quello digestivo e dei reni. A dichiararlo è l’Environmental Working Group.

Questa sostanza pericolosa si trova sui vestiti che hanno stampe in rilievo che, al tatto, ricordano la gomma. Gli esseri umani più sensibili a questo materiale sono i neonati, a causa del possibile disturbo alla crescita che potrebbero comportare.

Gli ftalati – si legge in uno studio pubblicato nel 2011 sulla rivista Molecular Reproduction and Development – inducono tossicità nel sistema riproduttivo e nello sviluppo umano. L’aumento della produzione di plastica può essere correlato all’aumento dell’infertilità umana“.

I pericoli per i bebè

Queste sostanze, secondo gli esperti, agirebbero come perturbatori endocrini, influendo sull’equilibrio ormonale e causando modifiche alle normali funzionalità delle nostre ghiandole. Gli Ftalati contribuirebbero anche ad aumentare il rischio di sterilitià.

La presenza di ftalati nel sangue materno durante la gravidanza – aggiunge l’Associazione Culturale Pediatri ACP – sembra correlarsi all’aumento degli aborti, al parto pretermine, alla nascita di bambini con possibili deficit di sviluppo, verosimilmente per una loro azione sugli ormoni tiroidei e sul progesterone materno“.